Sono passati 76 anni dalla scomparsa del Capitano di corvetta Salvatore Todaro, medaglia d'oro al valore militare che nel lontano 1941, al comando dei mezzi d'assalto della X Flottiglia MAS, di stanza a La Spezia, partecipò ad importanti operazioni in Mar Nero, distinguendosi particolarmente durante la delicata fase del blocco dal mare della città di Sebastopoli.
Anche quest’anno, a distanza di 76 anni, Messina e la Marina Militare ricorderanno la medaglia d'oro al valore militare, Salvatore Todaro, che con grande audacia, nel lontano 1941, partecipò ad importanti operazioni in Mar Nero, distinguendosi particolarmente durante la delicata fase del blocco dal mare della città di Sebastopoli.
Il Comando Marittimo di Sicilia, in collaborazione con l’associazione “ARDIMENTOSA”, acronimo di Audacia Rara Dell’Impavido Marinaio Eroe Nazionale Todaro Salvatore, presieduta dal cugino dell’eroe, Salvatore Totaro, nella giornata di venerdì, all’interno della base logistica di Forte San Salvatore presieduta da Giuseppe Catapano, Comandante MARISUPLOG, alla presenza dell’Ammiraglio di Divisione Nicola De Felice, Comandante del Comando Marittimo Sicilia, Vincenzo Randazzo, Presidente Nastro Azzurro sezione Messina e Graziella Todaro, figlia dell’eroe, ha organizzato una serie di iniziative celebrative.
Alle ore 9,00 presso il monumento della base navale sarà depositata, di fronte al monumento dedicato a Todaro, una corona di alloro offerta dall’associazione “ARDIMENTOSA”. Alle ore 10.00 invece, sarà inaugurato il museo definitivo speciale, che custodirà i cimeli donati dai familiari dell’eroe, deceduto nel 1942 quando venne destinato alla base di La Galite in Tunisia e, al comando del motopeschereccio armato Cefalo, iniziò a pianificare ed effettuare una serie di attacchi al porto di Bona, importante base avversaria.
Successivamente, Salvatore Todaro presenterà l’associazione “ARDIMENTOSA”, con vice presidente il Contrammiraglio Legrottaglie e i cui fondatori sono storici giornalisti e scrittori. Presidenti onorari sono invece Graziella Todaro ed il marito ingegnere Esmail Baharabadi.
Lo storico Biagio Ricciardi parlerà della figura di Todaro e sarà annunciata, in anteprima, la possibile realizzazione di un film sulla storia di Todaro del regista Edoardo De Angelis, vincitore del premio “Festa del cinema” di Roma e del festival “cinema di Tokyo” con il vizio della speranza che viene a conoscenza delle gesta dell’eroe tramite un Ammiraglio e Totaro (cugino), lo ha contattato per potere avviare gli incontri e metterlo a conoscenza di tutte le imprese e fargli vedere tutti i suoi cimeli e gli scritti nonché i diari di bordo e conoscere la figlia per racconti diretti.
Il tutto sarà moderato dal giornalista Massimiliano Cavalieri.
