“I lavoratori hanno proposto i ricorsi al giudice del lavoro e sono stati accolti – dichiara il segretario generale della Fisascat Cisl -. Se l’azienda avesse avuto ragione, i ricorsi sarebbero stati ovviamente respinti”
Dal segretario generale della Fisascat Cisl, Pancrazio Di Leo, riceviamo e pubblichiamo in merito alla vicenda del trasferimento di due lavoratori del gruppo La Via Lattea.
“Tengo a precisare di non aver mai parlato di alcuna condotta antisindacale. Di questo chiedo pertanto la rettifica. Non posso esimermi comunque dal sottolineare come appaia inverosimile che i dipendenti autori della lettera pubblicata il 14 dicembre conoscano tutti i particolari delle vicende processuali dei due nostri iscritti, particolari noti solo alle parti in causa e ai loro legali. E comunque non corrisponde al vero che i due dipendenti siano immuni da trasferte e trasferimenti, come asserito dai colleghi di lavoro, e che non accettino di fare sacrifici per l’azienda, tutt’altro. Tant’è che i lavoratori hanno proposto i ricorsi al giudice del lavoro e che i giudizi sono stati definiti positivamente con le ordinanze di sospensione dei trasferimenti in questione. Se l’azienda avesse avuto ragione, i ricorsi sarebbero stati ovviamente respinti”.
Comunque fanno tutti cosi questi privati ….. la stessa cosa, per punirti ti mandano fuori. Non c’ē da meravigliarsi,sanno che la gente ha bisogno di lavorare e ti fanno fare extra non retribuiti.La migliore cosa sarebbe non andare piu,in questi posti e tornare dai piccoli commercianti.
in una città dove non ci sono aziende ancora i sindacati difendono ancora una classe di gente che non vuole fare sacrifici VERGOGNA!!!!!!!!
mi sa che l’autore del commento contro i sindacati è un impiegato.. del resto è pagato anche per questo!!!