La Sacosem di Pozzuoli sta preparando il cantiere. Nella prossima settimana l’inizio dei lavori vero e proprio. Avranno una durata di sette mesi e potranno dunque concludersi a metà aprile, in tempo per l’ultima giornata di campionato, che si disputerà il 4 maggio
La gara era stata aggiudicata lo scorso 18 luglio alla Sacosem, Società Appalti Costruzioni Stradali Edili Marittime, di Pozzuoli. Su 189 ditte partecipanti, aveva offerto un ribasso del 29,8211 per cento su un importo a base d’asta di 688mila euro.
L'appalto, il cui responsabile del procedimento è l'ing. Antonio Amato, prevede la ricostruzione della parte in elevazione del concio su pali, il ripristino dei manufatti danneggiati, la messa in sicurezza degli altri conci esistenti ed il loro consolidamento attraverso l’impiego di tiranti di ancoraggio. Saranno inoltre ripristinate le porzioni di recinzione, i manufatti in calcestruzzo e le parti dell’impianto di illuminazione dell’area di accesso allo stadio, danneggiate dal crollo del muro.
“L’impresa è già sul posto per attrezzare il cantiere – afferma l’ing. Amato -. A breve, forse anche nella prossima settimana, potranno partire i lavori veri e propri”.
Lavori che, da contratto, avranno una durata di 210 giorni consecutivi, sette mesi. Se i tempi saranno rispettati, dunque, saranno conclusi a metà aprile. Il Messina giocherà le ultime due gare interne della stagione, il 13 aprile ed il 4 maggio. Anche per questa stagione, allora, la capienza resterà limitata. L’obiettivo diventa quindi quello di sfruttare pienamente l’impianto a partire dalla prossima stagione estiva.
Quanti operai messinesi lavoreranno in questa opera? Bastava vincolare la gara con l’assunzione di una percentuale di lavoratori locali e questo sarebbe bastato per dare un pò di respiro a qualche famiglia….