Il Riesame scarcera il giovane arrestato a settembre dalla Polizia per aver aggredito una ragazza in strada, nel luglio scorso. Secondo il TDL, le prove contro di lui non reggono.
Non reggono, al vaglio del Riesame, le accuse contro Giuliano Salpietro, arrestato nel settembre scorso per la violenza ad una turista, avvenuta a Taormina a metà di luglio. Secondo il collegio della libertà gli indizi non sono sufficienti ad identificare in Salpietro l'uomo che aggredì la ragazza. Il collegio, ascoltati gli avvocati Salvatore Asero e Domenico Leanza, ha disposto l'immediata scarcerazione del ragazzo, che aveva la fedina penale immacolata, e ora chiede il diritto di replica. Riceviamo e pubblichiamo, di seguito:
"Ho atteso che venissero depositate le motivazioni – si sfoga Salpietro – per verificare che l’annullamento verte appunto sulla “carenza della gravità indiziaria”. Ne chiedo la pubblicazione anche per ridare dignità ad una persona che, a causa della divulgazione della notizia, dal punto di vista umano, famigliare e lavorativo, ha già pagato un caro prezzo".
Alessandra Serio