"Nel mirino" per l'enorme quantità d'indifferenziato dei reggini, fanno sapere il Comune e Teknoservice, soprattutto gli esercizi commerciali
REGGIO CALABRIA – Una nota congiunta per ringraziare «tutti i cittadini che hanno contribuito al raggiungimento dei risultati sino ad ora ottenuti», ma soprattutto per chiarire che non basta. E che pertanto adesso s’infittiranno le maglie dei controlli da parte dei Vigili urbani. Firmato: Comune di Reggio Calabria e Teknoservice, la società che – fin qui almeno: pende il ricorso davanti alla magistratura amministrativa – gestisce la raccolta dei rifiuti in città.
Infatti sono forti le «difficoltà ancora presenti» e, in particolare, sono ravvisate «enormi problematiche nello smaltimento della frazione indifferenziata prodotta dai reggini, soprattutto visto l’esiguo numero d’impianti predisposti sul territorio».
L’aspetto positivo è che a fronte di questo nodo c’è una soluzione semplice: «Ridurre la quantità di secco prodotto. Infatti, una maggiore attenzione nella separazione dei rifiuti renderà la città più pulita e contribuirà ad abbassare i costi sostenuti dai cittadini e dal Comune».
A tal fine la Polizia locale, tramite il nucleo di polizia ambientale, unitamente agli ispettori di Teknoservice, «avvierà il controllo dei rifiuti sanzionando le utenze che avranno esposto il rifiuto in modo non conforme. I controlli saranno avviati a partire da venerdì primo aprile e riguarderanno in primis le
utenze commerciali che oggi rappresentano i maggiori produttori di rifiuto indifferenziato».