Perfezionato il passaggio dall' Ato alla Srr e quindi da lunedì saranno nuovamente assegnati alla ditta che gestisce il servizio e che mercoledì aveva provveduto ad assumere lavoratori a tempo determinato
Torneranno al lavoro lunedì prossimo i quindici lavoratori del servizio rifiuti di S. Teresa di Riva in sospeso da tre giorni. Lo ha reso noto il sindaco, Cateno De Luca, evidenziando che il loro trasferimento dall’Ato alla Srr (Società di regolamentazione rifiuti Messina Area Metropolitana) ha avuto luogo e quindi la ditta che gestisce il servizio nella cittadina jonica, la Onorafo, potrà riassumerli.
Finisce così una piccola Odissea che aveva avuto inizio mercoledì mattina quando le maestranze si erano presentate regolarmente sul posto di lavoro. Ma dal 31 gennaio non erano più “in comando” e non erano stati ancora assunti dalla Srr ed a sua volta assegnati alla Onorafo. Una labirinto. Così la ditta che gestisce il servizio rifiuti aveva rispedito al mittente, cioè all’Ato4, i quindici dipendenti, assumendone altrettanti a tempo determinato per garantire la raccolta e lo smaltimento dell’immondizia come intimato dal Comune. A nulla era valsa la proroga firmata martedì dal presidente della Regione Crocetta.
L’Amministrazione comunale aveva alzato la voce presso gli organi competenti ed ha anche inviato gli atti alla Procura anche perché era circolata la voce in paese che dietro le nuove assunzioni si celassero manovre elettorali. “Su queste illazioni non transigo – chiosa il sindaco De Luca – ed ho informato chi di competenza”. Da lunedì la situazione tornerà alla normalità.
“Non ci saranno più tira e molla – evidenzia il primo cittadino – in attesa di proroghe da parte della Regione come stava per accadere. I lavoratori saranno in forza alla ditta che gestisce il servizio rifiuti per i prossimi sei anni, cioè fin quando scadrà l’appalto. E poi transiteranno su chi verrà dopo”.
Carmelo Caspanello