Lo stabilisce una nota dell’Assessorato regionale ai Beni culturali, il commissario straordinario Croce le revoca l’incarico

Era stata una delle nomine più discusse dell’era Buzzanca e adesso Giovanna Famà è stata rimossa dall’incarico di direttore della Galleria d’arte moderna e contemporanea allestita al Palacultura, mai formalmente avviata. Con nota del 20 novembre scorso, il dirigente dell’Assessorato regionale ai Beni culturali, Gesualdo Campo, ha infatti riconosciuto l’incompatibilità della Famà con l'altro incarico assegnatole dall’ex sindaco Giuseppe Buzzanca, quello di dipendente in posizione di distacco dalla Soprintendenza dei beni culturali presso l’Ufficio Commissariale del Soggetto attuatore ex O.P.C.M n.3815/2009, con mansioni di coordinatore dello stesso Ufficio.

Alla luce della comunicazione da parte della Regione, il commissario straordinario di Palazzo Zanca, Luigi Croce, non ha potuto fare altro che rimuoverla dall' incarico e con determina n. 11794, datata 17 dicembre, ha deciso di «revocare la determinazione sindacale n.83 del 30 agosto 2012», con cui Buzzanca aveva messo l’aveva messa a dirigere Galleria d’arte, tra molti malumori. Primo tra tutti quello della Fp Cgil e del suo segretario Clara Crocè, che aveva parlato di quell’incarico come di un abito cucito addosso all’ esperta di Palazzo Zanca per la valorizzazione dei beni storici -artistici ed iconografici del Comune, già Direttore artistico della II e IV notte della cultura . Dopo quattro mesi il capitolo si chiude. (DLT)