L’ex assessore all’Ambiente e Sanità del Comune di Messina e dirigente del Dipartimento cimiteri è stato eletto coordinatore del corso di laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia con 221 voti su 241 votanti
L’ateneo peloritano è in fermento e, con il nuovo anno, riprende a ritmo spedito il processo di trasformazione dell’università italiana dell’era post – Gelmini.
Un’ altra importante pagina di questo complesso ed articolato cammino, intrapreso lo scorso 21 dicembre con l’elezione del nuovo Senato Accademico, è stata scritta nella giornata di ieri con l’elezione, per il triennio 2012-2015, dei nuovi coordinatori dei corsi di studio triennali e magistrali dell’ex Facoltà di Medicina e Chirurgia.
Il responso delle urne ha premiato, con il 93% delle preferenze espresse, il professore Francesco Squadrito, classe 1958, ordinario di Farmacologia presso il Policlinico universitario.
L’ex assessore all’Ambiente e Sanità del Comune di Messina e dirigente del Dipartimento cimiteri è stato eletto coordinatore del corso di laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia con 221 voti su 241 votanti.
Una tornata elettorale che, in linea con quanto stabilito dalla legge 240/2010, nota ai più come riforma Gelmini, va a cementificare ed a consolidare nascita ed istituzione dei Dipartimenti universitari.
Un passaggio fondamentale finalizzato a completare il complesso iter costitutivo del nuovo assetto universitario, così come previsto dal nuovo Statuto.
Lo sguardo adesso dovrà essere rivolto alle tante le priorità che caratterizzano il mondo accademico peloritano, tanto nell’ambito della formazione delle figure professionali sanitarie quanto nell’ambito della ricerca scientifica.
La macchina elettorale accademica ha dunque rispolverato un ingranaggio destinato a marciare speditamente verso la competizione elettorale più importante: la corsa all’ermellino.
Emma De Maria
