Ferlisi, considerati i non buoni rapporti con Buzzanca, aveva richiesto il trasferimento all’Avvocatura comunale a inizio estate. Ora torna al comando e resta contemporaneamente all’avvocatura fino al 31 ottobre
Lo avevamo anticipato la settimana scorsa (vedi correlato) ed oggi è arrivata la conferma. Calogero Ferlisi torna al comando della Polizia Municipale, dove un breve periodo di “esilio” volontario dovuto alle incongruenze con l’ex sindaco Buzzanca.
Il neo commissario straordinario del Comune, Luigi Croce, al suo primo atto ufficiale, ne ha disposto il reintegro a partire dal 1 ottobre. Il provvedimento è stato registrato stamani ed è in pubblicazione all’Albo Pretorio. Ferlisi mantiene ad interim per trenta giorni, sino al 31 ottobre, la direzione dello staff dell’Avvocatura comunale, che ha assunto lo scorso 28 giugno.
Le dimissioni del sindaco sono state quindi decisive per il reintegro di Ferlisi. Viene meno il motivo della richiesta di trasferimento, l’attrito con Buzzanca, e decadono anche gli incarichi di direzione affidati con nomine basate sul rapporto fiduciario, come nel caso di Crisafulli, a cui l’ex sindaco aveva affidato le funzioni di comandante del Corpo di Polizia Municipale in virtù dei poteri speciali per l’emergenza traffico.
finalmente una persona seria al suo posto
Entrano ed escono come dai tornelli di un hotel.
Ma vi sembra una cosa seria?
non mi interessa niente di Ferlisi,anzi…Ma l’arroganza di un sindaco non capace di governare ne la città ne i suoi dipendenti,trascende ogni valutazione sul capo dei vigili.
Perchè chi ha sempre auspicato il rispetto rigoroso e intelligente delle REGOLE,come punto di partenza per liberarci dalla mediocrità,che distingue buona parte delle attività merceologiche e professionali,e riconquistare la perduta autorevolezza del Corpo di Polizia Municipale,oggi non è contento del risveglio operativo dei comandanti,quelli dei vari distretti che si occupano dei servizi intervento e viabilità o degli accertamenti COSAP su disposizione del Dipartimento Demanio e Patrimonnio o della Polizia Annonaria?
Il Corpo di Polizia Municipale è insieme all’Azienda di Trasporto Urbano Pubblico il LOGO di un Comune,i cittadini si identificano e vogliono essere orgogliosi di CORPO e AZIENDA, nell’immaginario sono il gonfalone del Municipio.
Forse mi faccio cndizionare da vox populi,che collega il risveglio operativo alle casse vuote di palazzo Zanca, al rischio del pagamento di stipendi e tredicesima,che il rispetto delle regole è secondario. Non c’è intelligenza nel modo convulso in cui si opera,conta solo il numero delle contravvenzioni,bastava avvertire attraverso i media dell’aumento dei controlli e invitare a regolarizzare la propria posizione, si sarebbero ottenuti gli stessi risultati finanziari con in più l’AUTOREVOLEZZA. Per le infrazioni al codice della strada, concentrato in via Garibaldi, viale Della Libertà, Corso Cavour, per quanto riguarda il distretto nord, farebbe bene il “neo” comandante Ferlisi a dotare il centro di occhi elettronici,per evitare alle vigilesse le MALANOVA che non meritano.
Mi viene da VOMITARE.
Se è questo quello che ci dobbiamo aspettare dal Commissario straordinario, facevano prima a lasciare l’amico Sindaco, almeno ci risparmiavamo aspettative inutili.
L’uomo della “tolleranza zero” e disordine in ogni angolo della Città. Sconfessatemi se non è vero!
che premio avrà in qualità di dirigente a fine anno, per quali obiettivi raggiunti?