Alla base del cambio, secondo quanto riportato in un comunicato stampa di palazzo Zanca, le “concomitanti commemorazioni per la strage di Capaci”. I confronti si terranno quindi giorno 25 alle 17 a palazzo Zanca
Tutto rinviato. Gli attesi incontri con i rappresentanti dei sindacati confederali, indetti per discutere di società partecipate (oggi) e servizi sociali (domani), sono stati rimandati a venerdì. Alla base del cambio, secondo quanto riportato in un comunicato stampa di palazzo Zanca, le “concomitanti commemorazioni per la strage di Capaci”. I confronti si terranno quindi giorno 25 alle 17 a palazzo Zanca.
Uno stravolgimentoo di programma che sembra però aver fatto rischiare “l’incidente diplomatico-sindacale”. Questo almeno è quanto emerge dalla nota inoltrata dal segretario della Filt Cgil, Pino Foti, precedente il comunicato del Comune di Messina, in cui si legge: “Apprendiamo che solo alle altre organizzazioni sindacali, nella giornata di ieri, l’amministrazione comunale ha inviato un fax con cui comunica che la riunione, finalizzata all’individuazione di possibili soluzioni alle problematiche delle Società Partecipate del Comune di Messina, prevista per giorno 23 maggio (oggi) alle ore 17,00 presso i locali della Sala Giunta di Palazzo Zanca, è posticipata a giorno 24 maggio. stesso orario e luogo . Non riuscendo a comprendere quale sia stato il motivo per il quale la stessa comunicazione non sia stata inviata anche alla Cgil, siamo spiacenti comunicare la nostra indisponibilità a partecipare all’incontro dato che, come risaputo, nella stessa giornata la nostra. organizzazione è impegnata a partecipare ai Funerali di Stato per Placido Rizzotto che si celebreranno a Corleone alla presenza del Capo dello Stato. Chiediamo pertanto di rinviare l’incontro, anche al giorno immediatamente successivo”.
Una mancata trasmissione, che la Cgil sembra considerare sospetta, che ha rischiato di compromettere ulteriormente i già complicati rapporti tra sindacato e amministrazione. Il pericolo però è stato scongiurato. Tutto rinviato a venerdì, nessuno escluso.
