Lotta all’ambulantato abusivo ed alla sosta selvaggia. Le prime iniziative saranno presentate in conferenza stampa venerdì prossimo. L’assessore al Commercio, Patrizia Panarello, ha anticipato alcune delle iniziative in cantiere
Se n’è discusso lunedì mattina, nel corso di una seduta della III commissione consiliare e se ne ridiscuterà venerdì, stavolta in conferenza stampa. Tutto nasce da una richiesta di un comitato spontaneo dei venditori nei mercati non alimentari di Giostra-Mandalari, Zir e Aldisio. Si sono rivolti al Consiglio comunale per sollecitare un intervento a tutela del loro lavoro e per una migliore fruizione dei mercati anche a favore degli utenti.
Lamentano, in particolar modo, gravi lacune igienico-sanitarie e di ordine pubblico, causate dall’assenza di un piano di evacuazione in caso di calamità, oltre all’assenza di posti auto e alla concorrenza sleale da parte degli ambulanti abusivi. La “minaccia” è quella di sospendere i pagamenti Cosap, vale a dire per l’occupazione del suolo pubblico, fino alla risoluzione della vicenda.
Una delegazione era presente ieri in commissione per ribadire i problemi anche all’assessore al Commercio, Patrizia Panarello, che ha già fornito le prime risposte e presenterà le intenzioni dell’amministrazione venerdì prossimo, insieme al sindaco Renato Accorinti, ed all’assessore alla Viabilità e alla Polizia Municipale, Gaetano Cacciola.
L’obiettivo è anzitutto quello di combattere la concorrenza sleale degli abusivi. Gli spazi eventualmente rimasti vuoti verranno assegnati di volta in volta. Fondamentale il supporto della Polizia Municipale, sia per i controlli sui venditori sia per la regolazione del traffico. Se, infatti, a villaggio Aldisio la situazione è migliorata, non può dirsi altrettanto per l’area di Giostra-Mandalari, regno del parcheggio selvaggio tutte le mattine di martedì e venerdì, con conseguenti effetti sullo scorrimento della viabilità. Ed i problemi non mancano neanche allo Zir, visto che il mercato di sabato e domenica si svolge in strada e non esistono adeguate vie di fuga.
(Ma. Ip.)
GLI ABUSIVI NN SE NE ANDRANNO MAI
GLI ABUSIVI NN SE NE ANDRANNO MAI
Bisogna far capire a tutti gli ambulanti che i rifiuti vanno raccolti e conferiti nei cassonetti. E’, infatti, inammissibile che lascino montagne di rifiuti per strada, con l’aggravante che nei giorni di vento gli stessi si ritrovino a centinaia di metri da dove sono stati “buttati”. Il Comune, da par suo, deve garantire i cassonetti per la raccolta differenziata ed i servizi igienici. Così si fa nelle città civili.
Bisogna far capire a tutti gli ambulanti che i rifiuti vanno raccolti e conferiti nei cassonetti. E’, infatti, inammissibile che lascino montagne di rifiuti per strada, con l’aggravante che nei giorni di vento gli stessi si ritrovino a centinaia di metri da dove sono stati “buttati”. Il Comune, da par suo, deve garantire i cassonetti per la raccolta differenziata ed i servizi igienici. Così si fa nelle città civili.
Fino a quando non sequestreranno le merci esposte.
Basta cominciare dai mercatini di minore dimensione, come quello di Piazza del Popolo. Con le contravvenzioni concluderanno un buco nell’acqua perchè non le paga nessuno.
Fino a quando non sequestreranno le merci esposte.
Basta cominciare dai mercatini di minore dimensione, come quello di Piazza del Popolo. Con le contravvenzioni concluderanno un buco nell’acqua perchè non le paga nessuno.