Interventi a sostegno delle popolazioni colpite dall’alluvione del 22 novembre 2011. Chi ha avuto dichiarato “inagibile” il proprio immobile avrà diritto ad una nuova casa. L’assessore regionale Nino Bartolotta sollecita l’Iacp e i Comuni interessati a verificare velocemente i requisiti e a fornire le attestazioni
I fondi sono previsti dall’articolo 3 della legge regionale numero 1 del 2012. Ce n’è voluto di tempo perché si traducessero in aiuti reali ma, alla fine, il risultato è stato raggiunto. Ci sono in cassa 10 milioni di euro per i Comuni messinesi colpiti dall’alluvione del 22 novembre 2011. I soldi sono vincolati a favore dei residenti “destinatari di ordinanze di sgombero o di provvedimento che, a causa dei predetti eventi, dichiari l’inabilità degli immobili di residenza e a condizione che gli immobili da acquisire siano in regola con la vigente legislazione in materia di edilizia e urbanistica”.
Praticamente, chi ha avuto dichiarato “inagibile” il proprio immobile avrà diritto ad una nuova casa. L’impasse è stata superata grazie al lavoro dell’assessorato regionale alla Infrastrutture, che ora è in attesa della verifica puntuale dei requisiti e delle attestazioni di rito da parte degli Enti Locali.
“Vogliamo giungere in breve tempo – ha dichiarato l’assessore regionale alle infrastrutture, Nino Bartolotta – all’emissione del provvedimento finale; nei giorni scorsi abbiamo sollecitato Iacp e Comuni ad attivarsi per quanto di competenza assegnando loro tempi ridotti e perentori. Il territorio e con esso gli abitanti che hanno vissuto e subito le conseguenze in alcuni casi devastanti dell’alluvione meritano risposte celeri e concrete”.