La strada è crollata lo scorso 1 febbraio ed è in corso l'iter per il ripristino. Non si conosce ancora, però, l'entità dei fondi. I 30mila euro disponibili non sono sufficienti ad affrontare l'annoso problema della pulizia dei tombini
Sono in fase di ultimazione i rilievi nei terreni limitrofi e nei primi giorni del mese di ottobre sarà completato il progetto esecutivo, in attesa di conoscere da dove attingere il finanziamento e la relativa entità. E’ quanto ha affermato, nel corso della seduta di stamani della VII commissione consiliare, il responsabile comunale della progettazione e direzione lavori opere di urbanizzazione e della manutenzione rete raccolta e smaltimento acque meteoriche, Massimo Pistorino, impegnato nel rifacimento della strada che collega il villaggio Gesso con la strada statale 113 crollata lo scorso febbraio.
“E’ stato evidenziato – ha spiegato il presidente della VII commissione, Carlo Cantali – che le somme attualmente disponibili pari a 30 mila euro non sono sufficienti per affrontare l’annoso problema della pulizia dei tombini. Infatti è stato rilevato, a seguito di un sopralluogo svolto nelle ore successive alle recenti piogge, che parecchie griglie risultano ostruite da spazzatura e rifiuti. Pertanto gli allagamenti sono imputabili al mancato spazzamento delle strade interessate”.