Un piano per fronteggiare i rifiuti. Cisl: “Ascoltate di più i lavoratori”

Un piano per fronteggiare i rifiuti. Cisl: “Ascoltate di più i lavoratori”

F.St.

Un piano per fronteggiare i rifiuti. Cisl: “Ascoltate di più i lavoratori”

Tag:

F.St. |
venerdì 28 Aprile 2017 - 09:57

Dopo la riunione di ieri tra Ialacqua e Messianambiente adesso si attendono le prime novità sul potenziamento dei servizi per fronteggiare quella che poteva diventare l'ennesima grave emergenza rifiuti. La Fit Cisl ricorda che i sindacati avevano provato a sollecitare questa strategia già nei mesi scorsi

Le criticità ci sono e sono emerse palesemente. La spazzatura che rimane per strada ne è il chiaro segnale. Per questo ieri l’assessore Ialacqua e i vertici di Messinambiente alla fine si sono trovati d’accordo sulla necessità di un piano di azione concordato e condiviso per provare ad arginare quella che rischia di essere l’ennesima emergenza rifiuti. Tra “illegalità diffusa”, mancato rispetto delle regole da parte dei cittadini, inosservanza totale delle direttive da parte di troppi commercianti, scarsi controlli, mercati allo sbaraglio, sono tanti i fronti su cui operare. E un altro aspetto che è emerso è che Messinambiente, con questa organizzazione del lavoro, non ce la fa. “Proveremo a potenziare con mezzi e uomini i servizi soprattutto in alcune zone” ha detto ieri il liquidatore Giovanni Calabrò rispondendo ad una precisa richiesta dell’assessore Ialacqua. Questo mese di maggio che sta arrivando sarà il banco di prova per queste azioni che sono state programmate al tavolo di ieri. Ma c’è chi già da qualche tempo aveva provato a suonare la sveglia, mettendo in luce le troppe criticità di questa organizzazione del lavoro.

«Non ci piace il ruolo delle cassandre ma possiamo affermare “lo avevamo detto”». È il commento di Letterio D’Amico, segretario della Fit Cisl, e la segretaria aziendale Rosaria Perrone, dopo la riunione tecnica di Messinambiente tenuta all’assessorato all’Ambiente dall'assessore Daniele Ialacqua.

«Le rappresentanze sindacali già dopo l'incontro del 23 marzo, avevano avvertito sulla possibilità che l'organizzazione del lavoro attuale avrebbe creato grossi problemi al servizio di raccolta e spazzamento cittadini. In quell'occasione – ricordano D'Amico e Perrone – avevamo chiesto il ripristino dei turni di raccolta nei festivi e prefestivi, almeno in alcune zone della città, lo svuotamento di tutti i compattatori il sabato, in modo che la domenica fossero a disposizione dei turni di raccolta almeno 5 articolati la sera ed altrettanti la mattina, ed infine di mantenere il turno di raccolta domenicale presso il mercato Zir ma, nonostante le rassicurazioni e la condivisione delle preoccupazioni da parte dell'assessore Ialacqua, nulla di ciò è stato posto in essere. E i risultati – si rammaricano i rappresentanti della Fit Cisl – purtroppo ci danno ragione. Siamo contenti del fatto che alle stesse determinazioni sia arrivato anche il tavolo tecnico, e capiamo le difficoltà del momento. Vorremmo solo che i lavoratori fossero ascoltati di più. Speriamo accada con la nuova Messina Servizi Bene Comune».

F.St.

2 commenti

  1. Neppure il tempo di insediatsi che si attivano immediatamente per trovare le soluzioni e risolvere i problemi …… sicuramente nei prossimi cinque anni faranno grandi cose 😀 😀

    0
    0
  2. Neppure il tempo di insediatsi che si attivano immediatamente per trovare le soluzioni e risolvere i problemi …… sicuramente nei prossimi cinque anni faranno grandi cose 😀 😀

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Premi qui per commentare
o leggere i commenti
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007