Monforte, due finanziamenti per la frazione Marina e l'arco di Porta Terra

Monforte, due finanziamenti per la frazione Marina e l’arco di Porta Terra

Redazione Tirreno

Monforte, due finanziamenti per la frazione Marina e l’arco di Porta Terra

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lunedì 05 Giugno 2017 - 13:58

I progetti prevedono la realizzazione di un polo di aggregazione in via Ciccolo e la restaurazione dello storico arco, risalente al XIII secolo. "Vogliamo creare centri di socializzazione, non semplici piazze, e preservare il patrimonio storico e culturale del nostro paese" - ha dichiarato il sindaco Giuseppe Cannistrà

Ancora due finanziamenti per il Comune di Monforte, destinati alla riqualificazione urbana della frazione Marina e dell’arco di Porta Terra, nel centro storico. Sono stati infatti approvati i progetti presentati dall’amministrazione relativi ad alcuni interventi in via Ciccolo, a Monforte Marina, e alla messa in sicurezza e restaurazione dell’arco, risalente al XIII secolo.

“Particolarmente importanti saranno gli interventi in via Ciccolo, poiché vogliamo creare un polo di aggregazione, non una semplice piazza” – spiega il sindaco Giuseppe Cannistrà . Il progetto prevede infatti la realizzazione di un’area di svago per bambini e adulti, un anfiteatro all’aperto per eventi e spettacoli e un campo di bocce, oltre al rifacimento della pavimentazione. “Gli uffici comunali hanno già avviato l’iter che permetterà di espletare la gara d’appalto” – spiega ancora il primo cittadino – “auspichiamo che i lavori possano iniziare tra la fine di quest’anno e l’inizio del 2018”. L’importo, finanziato dal programma straordinario di riqualificazione e sicurezza periferie Città metropolitane, è di 520.000 euro.

Non meno importante per il patrimonio culturale monfortese è la restaurazione dell’arco di Porta Terra. “In seguito alle nostre segnalazioni, la Soprintendenza ai Beni Culturali di Messina ha attenzionato l’arco, decidendo di salvaguardarlo” – ha dichiarato ancora Cannistrà – “un bene prezioso per la nostra identità storica e culturale sarà finalmente bonificato dai cavi elettrici, e successivamente messo in sicurezza. Poi, sarà finalmente restaurato secondo il progetto originale”. Prima, però, bisognerà attendere la fine dei lavori tra le vie Garibaldi e Marconi.

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