L'Irsap ha già assegnato l'incarico a due ingegneri messinesi, che stanno redigendo il progetto. Entro poche settimane, sarà così possibile impegnare i 2.600.000 euro finanziati dal Masterplan per la messa in sicurezza dell'ex area Asi, che al momento versa in uno stato di totale degrado
Sono già al lavoro i due professionisti messinesi, gli ingegneri Sergio Sofia e Pietro Pettinato, che hanno avuto assegnato l’incarico per la redazione del progetto esecutivo per i lavori di riqualificazione e messa in sicurezza dell’asse viario dell’agglomerato industriale di Milazzo-Giammoro, da realizzare con i fondi del Masterplan per il Mezzogiorno.
Sofia e Pettinato, riuniti nel Raggruppamento Temporaneo, hanno presentato l’offerta aggiudicataria con un ribasso del 19,20% sull’importo a base di gara, complessivamente e presuntivamente determinato in 97.000 euro, nella procedura condotta dal Consorzio ASI della Provincia di Messina a seguito di espletamento di procedura ad evidenza pubblica. Il Raggruppamento temporaneo si occuperà della redazione del progetto, incluso il coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione.
L’incarico è stato sottoscritto presso la sede dell’Ufficio periferico IRSAP Messina, nell’area artigianale di Larderia, e fa fede all’impegno assunto dal Commissario straordinario IRSAP Sicilia, Mariagrazia Brandara che giorni fa ha incontrato sindaci, rappresentanti del territorio e aziende locali, ascoltato le loro istanze e fatto anche un sopralluogo lungo l’asse viario, constatando la situazione di degrado dell’area industriale di Milazzo-Giammoro e assicurando che entro un mese sarebbe stato pronto il progetto esecutivo, per il quale sono stati stanziati 2.600.000 euro. E ha aggiunto: “Il massimo impegno da parte dell’Ente e della sua dirigenza per risolvere una situazione che si trascina da molto tempo. La zona di Milazzo ha sofferto notevolmente la carenza di fondi legata ai minori trasferimenti da parte della Regione, ma insieme agli enti locali e al territorio lavoreremo per ridare lustro all’area e renderla appetibile per nuovi investimenti”.
Soddisfazione è stata espressa anche dal presidente dell’ADASC, Peppe Maimone, che ha promosso l’incontro presso il comune di San Pier Niceto. “La prima promessa del Commissario Brandara è stata mantenuta” – ha dichiarato Maimone – “solo grazie al suo impegno e alla sua determinazione, dopo tanti anni di abbandono, quella strada verrà riqualificata e messa in sicurezza. Un lavoro che sta vedendo impegnati i funzionari dell’IRSAP con la speranza che quella zona diventi il polmone economico del comprensorio, volano di sviluppo e di occupazione, con l’insediamento di attività produttive compatibili con il territorio”.