Nei giorni scorsi la presidente del consiglio Barrile aveva chiesto all'amministrazione dettagli sul progetto nato per riqualificare le periferie e le zone più degradate e un maggiore coinvolgimento dei cittadini. Convocato un incontro per venerdì al Comune.
Il progetto Capacity incontrerà i cittadini. Non è passata inosservata la nota che nei giorni scorsi la presidente del consiglio comunale Emilia Barrile aveva indirizzato al sindaco e all’assessore Sebastiano Pino sul progetto che l’amministrazione sta portando avanti per le periferie. La Barrile metteva in evidenza la necessità di informare coloro i quali saranno i protagonisti degli interventi nelle aree più degradate della città e allo stesso tempo segnalava che fino ad oggi non vi era stato nessun confronto con gli abitanti delle zone interessate. Immediatamente però è arrivata la risposta dell’assessore Sergio De Cola, nella veste di coordinatore del progetto, che ha colto l’invito della presidente del consiglio comunale e ha convocato un incontro già in questa settimana: l’appuntamento è venerdì 4 agosto alle 16 nel Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca, De Cola convoca la presidente Barrile, il presidente della VII commissione consiliare Maurizio Rella e i cittadini per illustrare quali saranno le azioni che saranno avviate a breve.
Anche domani ci sarà un altro step per capire più da vicino che cosa prevede Capacity: il progetto sarà al centro della seduta del consiglio della Terza Circoscrizione, a cui parteciperanno anche gli assessori De Cola, Santisi e Pino.
L’obiettivo cui puntava la Barrile è quello di coinvolgere direttamente i cittadini ed evitare di calare dall’alto un progetto che potrebbe non corrispondere appieno alle esigenze sociali di quelle aree, “uno strumento tecnico, che appare innovativo ed efficace nella sua illuminata concezione – disegnato da Fondazione di Comunità – che intende muoversi sia su direttrici invertite rispetto obsoleti modelli di pianificazione territoriale che su un modello evoluto di welfare locale, rischia di essere depotenziato per un mancato coinvolgimento del territorio”.
Era stato chiesto di attivare un confronto immediato e la risposta è stata tempestiva. Adesso i cittadini potranno capire più da vicino che cos’è Capacity, quali interventi metterà in campo, quali saranno i criteri che si utilizzeranno.
F.St.
SPERO CHE I CONSIGLIERI, INTERVENGANO PER VERIFICARE COSA RIQUALIFICA QUESTO PROGETTO, OVVERO QUALI ZONE DELLA CITTA’ VERRANNO RIQUALIFICATE QUALI INVECE, PUR AVENDO LA NECESSITA’ DI MIGLIORIE, VENGONO IGNORATE, CHISSA’ FORSE MAGARI NON SPONSORIZZATI POLITICAMENTE.