Soltanto 2 le famiglie che non vogliono lasciare le baracche, le altre da oggi hanno una nuova casa altrove
Sono rimaste due irriducibili famiglie, che probabilmente si avviano a perdere il diritto di acquisire un alloggio comunale. Per il resto, da oggi nella baraccopoli di Fiondo Fucile non abita più nessuno. Le ultime 24 famiglie hanno avuto stamane le chiavi della loro nuova casa e “l’onore” della consegna oggi il sindaco Cateno De Luca lo ha condiviso con il vice Salvatore Mondello e i dirigenti dell’Agenzia per il risanamento, il presidente del Cda Marcello Scurria e i componenti Giuseppe Aveni e Alessia Giorgianni.
“Si conclude cosi uno dei capitoli più bui della storia della città – dichiara il primo cittadino – una ferita che è rimasta aperta dopo il terremoto del 1908, senza trovare soluzione, se non con il forte impegno di questa Amministrazione ed un sapiente lavoro di squadra”.
“Il compito delicato e strategico svolto dall’Agenzia per il Risanamento A.ris.Mé , le giuste sinergie interistituzionali e la volontà di superare i muri di gomma, hanno portato a questo risultato storico – aggiunge l’assessore Mondello -. Con oggi, attraverso la consegna degli ultimi alloggi, si apre una nuova pagina per Messina. Adesso si procederà alla totale bonifica della zona, liberandola da degrado e amianto, per restituirla alla città rigenerata e funzionale. Non dimentichiamo la posizione strategica della zona di Fondo Fucile, centrale e servita, oltre che attigua alla nuova Via Don Blasco. Una potenzialità immensa in termini di sviluppo e crescita.”
Le 24 famiglie che oggi hanno ricevuto le chiavi e firmato il verbale con Arisme hanno 60 giorni di tempo per completare il trasloco, sistemare il proprio nuovo alloggio, segnalare all’Agenzia eventuali problematiche. Come fatto sin qui, Palazzo Zanca e Arisme hanno cercato di accontentare necessità e desideri dei nuclei familiari, assegnando loro le abitazioni più consone nel rispetto di criteri e graduatorie fissate. In gran parte le 24 famiglie da Fondo Fucile si sposteranno in zone totalmente diverse della città, dislocate in vari quartieri per lo più in zona centrale e a nord.
UN GRANDE IMPEGNO A FRONTE DI GRANDISSIMI SACRIFICI, L’AMMINISTRAZIONE CON ARISME E STATA DETERMINATA E DETERMINANTE, COSI COME LO SONO STATI GLI ABITANDI DELL’ORMAI EX BARACCOPOLI FONDO FUCILE, VORREI RICORDARE CHE VIVEVANO NUCLEI FAMILIARI DA OLTRE 50 ANNI. AUGURO A TUTTI LORO, ANCHE SE COMPRENDO E CAPISCO CHE QUALCUNO NON HA AVUTO LA CASA DEI PROPRI SOGNI, MA SICURAMENTE HA AVUTO UN ALLOGGIO DIGNITOSO DOVE FAR CRESCERE I PROPRI FIGLI ED I PROPRI NIPOTI. CHE MI RESTA DA DIRE, GRANDE AMMINISTRAZIONE, TUTTI, NESSUNO ESCLUSO.