Visita istituzionale in città dopo l'approvazione dell'emendamento che stanzia 100 milioni per l'eliminazione delle baraccopoli
Domani, martedì 25 maggio, la ministra per il Sud e la Coesione Territoriale, Mara Carfagna, sarà a Messina. La prima tappa della visita istituzionale è prevista alle ore 9.30, in Prefettura, per una riunione tecnico-operativa con la prefetta Cosima Di Stani e il sindaco Cateno De Luca. La ministra si sposterà poi a Palazzo Zanca, dove, dopo una breve cerimonia di accoglienza da parte del sindaco e della giunta municipale, alle 10.15, nel Salone delle Bandiere la ministra Carfagna, il sindaco De Luca e la prefetta Di Stani, terranno una conferenza stampa.
Nel corso dell’incontro con i giornalisti sarà trattata l’approvazione dell’emendamento governativo firmato dalla stessa ministra, con il quale sono stati stanziati 100 milioni di euro e la nomina della prefetta di Messina, quale commissaria straordinario per la demolizione delle “baraccopoli”, il risanamento dell’area e il ricollocamento di circa 2.300 famiglie che al momento le abitano.
A seguire, la ministra Carfagna dal Palazzo Municipale accompagnata dalla prefetta e dal sindaco, si recherà a Fondo Fucile per effettuare un sopralluogo al fine di verificare le condizioni di disagio abitativo e sociale dei nuclei familiari che vivono in una delle “baraccopoli” più vaste della città.
COSI CHI MICCI………menu mali pi iddi chi l’elezioni sunnu nto 2023……….videmu nta stu periudu si veramenti “sbaraccamu” e cu sii faravi puru i picciuli supra u “sbaraccamentu” ….
Passerelle pubblicitarie. Come sempre.Una sola parola: ridicolo.
Anche se la signora Carfagna ha dismesso i panni della velina, è nell’animo una velina, perchè altrimenti non avrebbe scelto quel lavoro, ragion per cui che cosa ne sa di baracche, che credo nella sua vita non abbia mai visto, se non in qualche campagna in gita come gabbia per galline? Ma perchè Messina si ricopre di ridicolo pur di avere un piccolo nome conosciuto? È sempre la solita storia BUDDACI
finiamola cosa ne sa di baracche, ma perchè messina pur di avere un nome conosciuto si butta nel fango BUDDACI
velina era e velina resta ma siccome siete messinesi buddaci tutto è chiaro
Ma non vi vergognate? Ma chi è, che ne sa dove va, andate nel ridicolo, Messina è morta