Si tratta di una soluzione temporanea: entro fine ottobre le 6 famiglie potranno trasferirsi negli alloggi di Camaro Sotto montagna
Alla fine la soluzione è stata trovata, sia temporanea che definitiva. Ed anche le 6 famiglie di via Cacciola hanno detto sì. Diventa quindi esecutivo lo sgombero delle sei casette di Camaro San Paolo, costruite sopra le tubature dell’acqua ed ormai a rischio crollo. In attesa del trasferimento definitivo delle famiglie (tutte in graduatoria) nelle palazzine di Camaro Sotto montagna attualmente senza abitabilità, è stata decisa una soluzione transitoria in altrettanti alloggi individuati in queste ore (in uso tra IACP E AMAM).
La sorpresa di lunedì sera, con gli alloggi trovati occupati abusivamente è sicuramente solo “l’antipasto” di quel che si troverà nei prossimi mesi. Sui 31 alloggi individuati ieri dall’amministrazione, ben 19, più della metà sono risultati occupati abusivamente.
Ma passo per passo l’operazione sbaraccamento prende forma. Il sindaco conta di poter vedere trasferite le famiglie a Camaro Sotto montagna entro fine ottobre, non appena saranno ultimati gli allacci e definita la graduatoria.
All’incontro di oggi in Sala Ovale hanno preso parte l’assessore alla Protezione Civile e Difesa del Suolo Massimiliano Minutoli, il presidente dell’A.RIS.ME. Marcello Scurria, il comandante facente funzioni del Corpo della Polizia Municipale Marco Crisafulli, insieme al commissario ispettore Giovanni Giardina e all’ispettore Maria Girolamo.
“Abbiamo risolto temporaneamente il problema dell’inagibilità delle sei baracche – ha dichiarato il sindaco De Luca – avendo individuato nel patrimonio comunale nell’ambito di trentuno immobili i sei da consegnare oggi, già in uso tra IACP e AMAM. Con grande sorpresa ho dovuto riscontrare che su trentuno immobili diciannove sono occupati abusivamente e ora provvederemo con l’azione esecutiva a sgomberare anche queste unità immobiliari. Abbiamo ribadito che entro un mese queste sei famiglie, se rientrano nelle graduatorie che approveremo venerdì, avranno l’assegnazione definitiva nei due ambiti di competenza, Camaro sottomontagna e l’Annunziata; prima si realizzeranno tutti i servizi e gli allacci mancanti e poi si procederà alla consegna definitiva. Venerdì pubblicheremo la graduatoria degli aventi diritto”.
I sei nuclei familiari assegnatari provvisoriamente delle case sono i seguenti: Noschese Antonio, cinque componenti, alloggio di 92 mq. sito in via del Santo n. 382; Centorrino Vittoria, quattro componenti, alloggio di 66 mq. in via Laviosa pal. A n. 4 Camaro San Paolo; Morgante Angelo, tre componenti, alloggio di 50 mq. in via Laviosa n.30; Portovenero Francesca, tre componenti, alloggio di 50 mq. a Fondo Lauritano sul viale Giostra; Morgante Davide, due componenti, alloggio di 50 mq. a Camaro San Luigi pal. A n. 16; e La Spina Emanuele, due componenti, alloggio di 45 mq. in via Santa Cecilia.