Crepe all'esterno delle Case Zancle. L'allarme di Santalco

Crepe all’esterno delle Case Zancle. L’allarme di Santalco

Salvatore Di Trapani

Crepe all’esterno delle Case Zancle. L’allarme di Santalco

Tag:

martedì 07 Ottobre 2014 - 09:08

Il complesso Zancle necessita di immediati interventi di manutenzione. Arriva proprio in questi giorni la formalizzazione dei vigili del fuoco che rende effettivo il divieto di accesso al garage sotterraneo per il rischio di crolli delle solette. Il consigliere comunale Giuseppe Santalco si fa portavoce dei disagi degli abitanti del complesso

Il complesso Zancle necessita di immediati lavori di ristrutturazione per garantire la sicurezza dei residenti che lamentano grandi disagi e paura. L’intero palazzo presenta infatti un grave stato di degrado in tutta la facciata e in particolar modo nei balconi, che risultano pericolanti. Recentemente gli stessi vigili del fuoco hanno reso ufficiale il divieto di utilizzare il garage sotterraneo a causa del rischio di crolli, rendendo l’intera situazione ancora più estenuante e invivibile. Pare infine che recentemente sia stato assegnato ad una famiglia un appartamento privo di servizi igienici.

Il consigliere Giuseppe Santalco si fa portavoce delle lamentele dei residenti e chiede al sindaco quali siano i tempi necessari ad una ristrutturazione più che urgente dell’intero complesso. Più volte l’amministrazione si è impegnata nella predisposizione di un progetto di manutenzione straordinaria per eliminare i rischi di crolli, ma ad oggi nulla sembra essere cambiato.

Salvatore Di Trapani

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Premi qui per commentare
o leggere i commenti
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007