L'assessore De Cola spiega i prossimi passaggi. Si tratta di un piano di riqualificazione ambientale e risanamento igienico dell'alveo per un importo complessivo di 30 milioni. L'amministrazione comunale ne ha deliberato la trasmissione al commissario straordinario delegato per l'attuazione degli interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico nella Regione Sicilia
Il progetto prevede la riqualificazione ambientale ed il risanamento igienico dell'alveo del torrente Bisconte Cataratti nella parte che si sviluppa all'interno degli abitati, mediante lavori di risanamento e risagomatura dell'alveo, opere di protezione spondali e briglie, opere di ispezione e presidio a monte, opere stradali, spostamento di reti fognarie, opere di convogliamento e smaltimento delle acque bianche, realizzazione di uno spazio a verde attrezzato che faccia da filtro alle residenze esistenti nel breve tratto dove è prevista la copertura del torrente, la rimozione del materiale sopra alluvionale, della vegetazione e dei rifiuti presenti in alveo.
Si procederà, inoltre, alla determinazione e prelievo dei campioni di materiali rinvenuti in alveo, all'effettuazione delle analisi chimico/fisiche ed alla caratterizzazione ambientale dei sedimenti e dei materiali da scavo, al fine di accertare la sussistenza dei requisiti di qualità ambientale, con conseguente predisposizione e redazione degli elaborati tecnico-amministrativi costituenti il Piano di utilizzo per un eventuale ripascimento delle coste.
Il costo è di 30 milioni, dei quali 24 milioni 831mila a base d’asta e la parte restante a disposizione per le altre spese, finanziati dal Governo nell’ambito del programma nazionale Italia Sicura. L’amministrazione comunale ha deliberato l’approvazione del progetto esecutivo e la trasmissione, corredata di tutte le autorizzazioni acquisite, all'Ufficio del commissario straordinario delegato per l'attuazione degli interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico nella Regione Sicilia. Eventuali altre autorizzazioni potranno essere acquisite con apposita conferenza dei servizi che dovrà essere convocata secondo le competenze e le procedure dettate dalla vigente normativa in materia di opere pubbliche nella Regione Sicilia. Gli adempimenti connessi alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale saranno effettuati successivamente alla pronuncia dell'Ufficio del commissario straordinario delegato.
Se n’è parlato anche nel corso della seduta odierna della VI commissione consiliare. Il consigliere Santalco ha impegnato l'assessore De Cola ed il dirigente Cardia a “inoltrare urgentemente entro aprile l'intero fascicolo al commissario straordinario per l'esame dello stato di attuazione della procedura e per l'inoltro al Ministero della scheda tecnica per l'emissione del relativo decreto di finanziamento”.
Un passaggio già previsto. "Sarà trasmesso al commissario lunedì o martedì – spiega De Cola -, gli uffici stanno preparando le carte. Nella stessa nota di trasmissione, chiederemo anche se vorranno gestire loro la gara d'appalto, noi ci toglieremmo un impegno, viceversa lo faremo senza problemi. Il commissario deve solo prendere atto dell'approvazione del progetto esecutivo ed erogare i finanziamenti già decretati, non so quanto tempo possa servire. Se non ci fosse questo passaggio, noi passeremmo gli elaborati all'ufficio contratti, che preparerebbe il bando di gara nell'arco di due o tre settimane e poi andrebbe all'Urega per eventuali osservazioni. Nel giro di un mese o poco più avremmo potuto pubblicare la gara, invece serviranno almeno due mesi ma spero non oltre".
Nell'ambito di Italia Sicura, e più precisamente nel Piano Stralcio Città Metropolitane, il Comune di Messina ha presentato una ventina di progetti per un importo di circa 100 milioni. Oltre ai 30 milioni per il Bisconte, sono stati finanziati anche 2 milioni per la messa in sicurezza del torrente Annunziata. "In questo caso, però, il progetto è ancora in fase preliminare – conclude De Cola -. La gara per la progettazione si concluderà la prossima settimana, poi assegneremo l'incarico ed il gruppo prescelto avrà quattro mesi di tempo per darci il progetto definitivo, che poi dovremo approvare ed inviare al commissario straordinario".
(Marco Ipsale)
