Gli alunni hanno partecipato alla giornata ecologica nella Riserva naturale orientata Isola Bella, gestita dal Cutgana, pulendo la costa antistante. Per l’occasione, sono state ricordate le vittime del Canale di Sicilia
Qualche tappo di plastica, diverse bottiglie e piccoli rami trascinati dal mare sulla costa. Ed ancora copertoni, batterie, argani e cime recuperati dai sub dal fondale. Un magro bottino, dunque, quello raccolto dagli oltre 150 gli studenti, insieme con diversi subacquei, che hanno partecipato alla giornata ecologica “Un Mare da Amare” nella Riserva naturale orientata Isola Bella gestita dal Cutgana, il centro di ricerca diretto da Giovanni Signorello.
“Più che alla pulizia, già effettuata dal personale del Cutgana e degli operatori turistici, la giornata di oggi rappresenta più un messaggio rivolto alla collettività ed ai più giovani di rispettare e salvaguardare l’ambiente marino”, hanno spiegato all’unisono il presidente della Lega navale italiana di Giardini Naxos-Taormina, Giuseppe Taibi, ed il direttore della Rno Isola Bella, Anna Abramo, alla presenza del comandante della Guardia costiera di Giardini Naxos, Francesco Pappalardo.
Un’iniziativa realizzata dalla Lni Giardini-Taormina con la collaborazione del Cutgana, del Parco archeologico di Naxos e della Guardia costiera di Giardini Naxos e che ha visto gli studenti dell’Istituto scolastico Pugliatti di Taormina, dell’Istituto comprensivo di Taormina e dell’Istituto comprensivo di Giardini Naxos protagonisti della giornata ecologica con la raccolta del materiale plastico del tratto di costa antistante l’Isola Bella. Al loro fianco anche i subacquei della Sea Spirit Diving Resort che si sono occupati della pulizia del fondale marino.
Nel corso della giornata ecologica sono state ricordate le vittime della tragedia del Canale di Sicilia con la deposizione in mare di una rosa bianca da parte di una studente.
“L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto scuole Giardini Naxos – Taormina ed il Mare e che vede insieme il mare e la navigazione, l’ecologia e il rispetto dell’ambiente – ha aggiunto Taibi – gli studenti, grazie alle bottiglie di plastica raccolte durante l’anno, adesso realizzeranno in laboratorio delle piccole imbarcazioni che saranno impegnate in una mini regata prevista in occasione della Giornata nazionale della Sicurezza in Mare in programma alla fine di maggio”.
