Il sindaco di Taormina e i deputati Dr Marcello greco e Giuseppe Picciolo hanno richiesto inoltre la risoluzione dell'annosa vicenda che vede economicamente soccombente l'associazione Taormina Arte nei confronti della sovraintendenza ai beni culturali che tramite il parco di Giardini gestisce ad oggi in maniera antieconomica un sito di rilevanza strategica come il teatro Antico di Taormina
Sono stati ascoltati nella giornata di ieri in V commissione Ars il Sindaco di Taormina, Eligio Giardina, ed il commissario della Provincia di Messina, Filippo Romano. Dall’audizione, avvenuta alla presenza dell’assessore regionale al Turismo Michela Stancheris, è scaturito l’impegno del rappresentante del governo Crocetta a ripristinare per la stagione 2014 di TaoArte lo stesso finanziamento erogato nel 2013.
“L’Associazione Taormina Arte – hanno precisato il capogruppo dei DR all’Ars Giuseppe Picciolo e il deputato Marcello Greco – era stata profondamente penalizzata dall’ultima finanziaria regionale con un taglio lineare del 50% dei finanziamenti spettanti. Abbiamo ottenuto – hanno quindi aggiunto i deputati – l’impegno dell’Assessore Stancheris a ripristinare lo stanziamento iniziale di un milione e quattrocentomila euro che sarà appena bastevole a varare la nuova stagione; inoltre abbiamo preso atto dell’incredibile vicenda che vede da anni soccombente l’Associazione Taormina arte nei confronti dell’Ente Parco di Giardini che gestisce il Teatro Antico di Taormina. Siamo in presenza – ha sottolineato Picciolo – di un vero scippo di risorse da parte dei privati nei confronti della collettività perché è inconcepibile che il Teatro Antico venga concesso per manifestazioni e rappresentazioni che producono profitti, con costi praticamente pari a zero, con grave nocumento delle casse del Comune di Taormina e della stessa Associazione Taormina Arte. Abbiamo quindi chiesto all’assessore al turismo Stancheris – hanno confermato l’on Greco e l’on Picciolo- di porre fine a questo “scempio” rivedendo la materia della concessione dell’importante sito monumentale, oltre ad un maggiore coordinamento nella gestione dello stesso, onde evitare che “TaoArte” continui a dipendere, nella preparazione della stagione artistica, da un calendario di spettacoli esterni concordati dai privati con l’Ente Parco di Giardini e senza un vero coordinamento con la principale associazione artistica pubblica il cui unico scopo resta quello di valorizzare ed arricchire il territorio”.