Il Movimento 5 Stelle torna a ricordare che la possibilità di adesione scade il prossimo 30 settembre, ma che l’adesione da sola non basta, serve redigere il Paes – Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile per accedere ai fondi europei in questione
Un mese fa il Movimento 5 Stelle di Taormina aveva scritto all’amministrazione di Eligio Giardina per chiedere che il comune aderisse al Patto dei sindaci in modo da sfruttare le risorse in materia di efficienza energetica ed energia rinnovabili messe a disposizione dal programma comunitario. Nessuna risposta in merito è però arrivata da Palazzo dei Giurati e il Meetup torna, dunque, a ricordare che la possibilità di adesione scade il prossimo 30 settembre, ma che l’adesione da sola non basta, serve redigere il Paes – Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile, conditio sine qua non per accedere ai fondi europei in questione. Una volta redatto, il Paes deve essere sottoposto all’approvazione del consiglio comunale e validato dall’organo tecnico della Commissione Europea per l’energia sostenibile: “In sostanza, senza Paes, addio ai soldi comunitari in materia di efficienza energetica”, chiosa il Movimento 5 Stelle che ha un elenco delle opportunità che ne potrebbero derivare.
Il Settore Pubblico ha un ruolo centrale nell’adozione del PAES, dal momento che mette in relazione i cittadini e tutti i portatori d’interesse del territorio. Ad esempio: regolazione consumi energetici comunali, razionalizzazione illuminazione pubblica, sostituzione lampade votive cimiteriali, progressiva sostituzione automezzi parco comunale, appalti pubblici verdi. Il settore residenziale, le azioni previste hanno come obiettivo la riduzione dei consumi energetici residenziali attraverso un piano energetico comunale o la promozione in materia di efficienza dei consumi energetici. La mobilità nel ambito rientrano ad esempio le riorganizzazioni dei servizi pubblici di trasporto e l’incentivazione al loro utilizzo, nonché le politiche di incentivazione all’utilizzo di mezzi di trasporto “alternativi”. Di seguito un elenco delle azioni previste: Bici in città, pedibus, concorso mobilità sostenibile, “In ufficio con la Bicicletta”, Zone aTraffico limitato e aree pedonali, riqualificazione dei mezzi pubblici. Non per ultimo, sull’importanza delle attività di prevenzione e riduzione della produzione dei rifiuti e della raccolta differenziata, attraverso il coinvolgimento di tutta la cittadinanza tramite campagne di comunicazione in tal senso.
“In pratica abbiamo l'opportunità di impegnarci concretamente nella lotta al cambiamento climatico attraverso interventi concreti che influiscono direttamente sulla qualità della vita dei cittadini”, conclude il Movimento 5 Stelle.