E' stata inaugurata questa mattina la nuova sede del quarto quartiere che dallo stabile di Viale Boccetta è stata trasferita nei locali dell'is. 88 di via dei Mille. Palazzo Zanca risparmierà così 44mila euro annui di affitto, ma bisogna eliminare le barriere architettoniche.
La Quarta Circoscrizione ha trovato una nuova casa. Fin dal 2008 il Consiglio di quartiere presieduto da Francesco Palano Quero sollecitava l’amministrazione comunale ad individuare una sede diversa da quella di viale Boccetta che fino allo scorso 18 gennaio ha ospitato la circoscrizione. Oggi, finalmente, l’inaugurazione della nuova sede. E’ stata trasferita nei locali dell’isolato 88 di via dei Mille, ex sede del Centro Servizi ed ex VII Circoscrizione, uno stabile di proprietà comunale che è stato appositamente ristrutturato per poter essere trasformato nella sede del quarto quartiere. I lavori sono durati due mesi e sono costati circa 20mila euro, ma grazie a questo provvedimento Palazzo Zanca ne risparmierà ben 44mila annui di affitto che invece pagava per lo stabile di viale Boccetta. Questo era uno dei motivi per cui il presidente Quero negli anni ha spinto per individuare una soluzione. “Abbiamo speso fiumi di parole e inchiostro per le innumerevoli delibere prodotte negli anni, prima rivolte all’ex sindaco Buzzanca, poi al commissario Croce” ha detto Quero oggi durante l’inaugurazione. A parlare sono proprio le carte. Basta dare uno sguardo ad alcune delle delibere che nel tempo sono state fatte per chiedere lo spostamento in altri locali più idonei e che non rappresentassero un peso per le casse del Comune. L’11 marzo 2010 si ipotizzava di trasferire il quartiere nei locali ex Ismic (officine ortopediche), il 29 marzo dello stesso anno si pensava anche ad alcuni uffici all’interno del Palacultura, come proposto dalla stessa giunta comunale, poi ancora il 29 dicembre 2011 l’alternativa potevano essere i locali del “Muricello” di via Garibaldi, il 19 aprile dello scorso anno si era parlato anche dei locali a Piazza Casa Pia del Dipartimento Cimiteri, ex scuola Basile. Le proposte insomma erano state tante, Palazzo Zanca ha impiegato anni per decidere come muoversi, mentre ci sono voluti appena due mesi per sistemare la struttura di via dei Mille e iniziare a risparmiare 44mila euro l’anno. Per il presidente Palano Quero adesso, in prospettiva, l’augurio è che Messina possa attuare un decentramento vero che può far risparmiare grosse risorse oltre che offrire servizi migliori.
Servirà altro tempo per rendere questa struttura totalmente agibile. In questo momento non è assolutamente attrezzata per i disabili ma questo sarà il prossimo passo. All’ingresso sembra ancora un cantiere, ma sono stati completati tutti gli impianti e gli uffici sono stati predisposti logisticamente e tecnologicamente, oltre che per le normali certificazioni e attestazioni di stato civile e di anagrafe, per l'autenticazione delle firme e per i cambi di domicilio e di residenza, per poter emettere, nel breve futuro, le carte d'identità. Da oggi gli uffici resteranno aperti tutti i giorni dalle 9 alle 12 e anche questo sarà possibile proprio grazie a questo trasferimento che consentirà una migliore gestione del personale potendo così offrire servizi migliori ad una circoscrizione che conta circa quarantamila abitanti. (Francesca Stornante)
