Il responsabile dell’Ufficio di pubblica illuminazione comunale, Salvatore Saglimbeni, spiega che il problema si crea perché Enel ha disalimentato diversi impianti. E’ stata programmata la sostituzione con impianti comunali, già effettuata nelle contrade Porticatello, Barone e Sgroi, ma servirà del tempo
Il consigliere della VI circoscrizione, Mario Biancuzzo, si sbraccia e si sgola da anni. La strada statale 113 dir, quella che da Mortelle va fino a Orto Liuzzo, è per lunghi tratti al buio o con scarsa illuminazione e, di conseguenza, molto pericolosa. L’ultima segnalazione risale a qualche giorno fa e riguarda, in particolare, il tratto di Rodia, che però non è l’unico a trovarsi in queste condizioni.
Ora il responsabile dell’Ufficio di pubblica illuminazione comunale, Salvatore Saglimbeni, spiega che quello di Rodia è “un tratto di circa 300 metri servito da un vecchio impianto Enel Sole in connessione diretta con le linee di distribuzione, disalimentato, senza preavviso, da Enel distribuzione oltre un anno fa. Per questa, come per altre zone servite da analoghe tipologie d'impianto, abbiamo già avviato una programmazione per la sostituzione con impianti comunali. In tale ambito sono già stati realizzati impianti di contrada Porticatello, Barone e Sgroi. La nuova programmazione, definita di recente, è già nota a molti rappresentanti dei vari quartieri interessati, ed include anche lo specifico tratto segnalato, dove il vecchio impianto Enel è stato spento oltre un anno fa”.
http://www.tempostretto.it/foto-news/strada-statale-113-dir-buio-pericoli-sono-enormi.html
Se è vero che l’attuale giunta è solo un iattura per Messina, non sottovalutiamo i danni prodotti da chi invece resta sempre al suo posto… a prescindere da chi vuole liberare il
Tibet!!!
Se è vero che l’attuale giunta è solo un iattura per Messina, non sottovalutiamo i danni prodotti da chi invece resta sempre al suo posto… a prescindere da chi vuole liberare il
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