L’assessore all’Urbanistica risponde al consigliere comunale che aveva lamentato riflessi negativi sull’apertura degli uffici al pubblico a causa del lavoro per la variante di salvaguardia
“Purtroppo nessuno sprint, gli uffici riescono, grazie alle professionalità presenti, a sopperire alla esiguità numerica, ma non possono fisiologicamente sprintare. La richiesta per cercare di accelerare è stata inviata a tutti i dirigenti poiché il gruppo è composto da funzionari che appartengono a diversi dipartimenti. Solo alcuni infatti lavorano all'Urbanistica e tra questi alcuni non stanno lavorando perché le loro competenze saranno necessarie successivamente”. L’assessore all’Urbanistica, Sergio De Cola, risponde al consigliere comunale Nino Carreri, che aveva lamentato un mal funzionamento degli uffici comunali a causa della richiesta, da parte dell’assessore nei confronti dei dipendenti comunali, di concentrare i propri sforzi sulla variante di salvaguardia.
“Posso comunque testimoniare (ero presente anche ieri negli uffici durante l'orario di ricevimento) – prosegue De Cola – che nonostante la richiesta di concentrarsi per alcuni giorni, il pubblico è stato comunque ricevuto”.
Carreri aveva parlato di situazioni non casuali ed aveva accusato l’assessore di aver detto di voler perseguire un obiettivo strategico del programma del sindaco. “Non comprendo a cosa si riferisca – afferma l’assessore – e non ho mai detto quella frase. Confermo sempre, invece, la volontà politica della giunta e la mia massima attenzione per la salvaguardia dal rischio idrogeologico e la tutela dell'ambiente, atteggiamento che fino ad oggi ha avuto un riscontro positivo sia a livello regionale che nazionale”.
De Cola, infine, replica anche alle critiche di “massacro” dell’edilizia: “Ricordo che dati ufficiali relativi ai primi mesi del 2015 se confrontati con lo stesso periodo del 2014 indicano una significativa ripresa del settore edilizio, sia pubblico che privato (aumento del numero degli appalti, aumento degli importi appaltati, aumento degli incassi degli oneri concessori). Questo ovviamente non vuol dire che tutto va bene ma significa che dati oggettivi indicano che è stata intrapresa una strada che sta dando buoni frutti e sono convinto che lavorando tutti insieme (l'ultimo confronto con i sindacati del settore edile è avvenuto ieri) potremo dare un importante contributo. Concludo confermando che, come sempre, sono a disposizione di tutti i consiglieri per le informazioni e/o precisazioni che posso dare in merito al mio operato”.
