Era da solo quando, poco dopo le 18 di ieri, Broccio è entrato nella Farmacia Bellino suonando il campanello come un qualsiasi cliente.
E’ durata meno di mezz’ora la fuga del rapinatore che, ieri pomeriggio, ha messo a segno un colpo nella farmacia Bellino di via Napoli. I poliziotti delle Volanti, subito intervenuti, hanno impiegato pochissimo tempo per ascoltare i testimoni, visionare le telecamere di videosorveglianza e dare un nome ed un volto al malvivente. Si tratta di Domenico Broccio, messinese di 42 anni, vecchia conoscenza delle Forze dell’Ordine.
Era da solo quando, poco dopo le 18, è entrato nella Farmacia Bellino suonando il campanello come un qualsiasi cliente. Nel giro di pochi secondi, Broccio si è tirato su il cappuccio della felpa, ha nascosto il viso con uno scaldacollo e, con un taglierino in mano, ha intimato al farmacista di levarsi dal bancone. Poi ha preso i soldi e si è allontanato a piedi.
Quando, poco dopo, i poliziotti hanno visionato le immagini di videosorveglianza, si sono accorti che c’erano molte corrispondenze con un’altra rapina messa a segno lo scorso 20 ottobre in un’altra farmacia del centro. Innanzitutto l’andatura claudicante del rapinatore, poi la corporatura, il modus operandi ed il mezzo usato per fuggire. Quando sono andati a prendere Broccio nei posti che frequentava, hanno fatto visita anche alla sua abitazione. Proprio lì, sono stati ritrovati gli abiti che aveva indossato durante la rapina. Adesso Broccio si trova nel carcere di Gazzi e dovrà rispondere di entrambe le rapine.
“L’arresto dell’autore della rapina in farmacia commessa ieri pomeriggio a Messina – ha dichiarato il Questore Giuseppe Cucchiara – conferma ancora una volta l’efficacia e l’importanza dei sistemi di videosorveglianza, e conferma come i poliziotti di questa città rispondano colpo su colpo alle iniziative della criminalità. Bravi i miei poliziotti e complimenti per la loro professionalità”. (Ve. Cro.)