Annullati anche i sequestri e i divieti disposti dal gip.
Il Tribunale del Riesame di Messina (presidente Francesco Antonino Genovese) ha annullato l'ordinanza che disponeva i domiciliari per Cateno De Luca e Carmelo Satta, arrestati l'8 novembre e liberati dallo stesso giudice per le indagini preliminari lunedì scorso, all'esito dell'interrogatorio di garanzia.
Il collegio del Rieame ha accolto il ricorso del deputato, e annullato il provvedimento.
Annullati anche i sequestri per un milione 750 mila euro e la misura adottata lunedì scorso dal Gip Carmine De Rosa, ovvero il divieto di ricoprire cariche apicali negli enti coinvolti nell'inchiesta, ovvero il Caf Fenapi e le altre società di servizi collegati.
Stessa decisione riguarda anche i provvedimenti presi per Carmelo Satta. Il Riesame conferma le ipotesi della Procura di Messina ma fa cadere le esigenze cautelari inizialmente valutate dal giudice.
Ed ora risarcitelo! però c’è un però che i soldi li pagherà il ministero , a paere mio dovrebbero pagare i giudici frettolosi e/o incompetenti!sic.
De Luca non i fa simpatia alcuna, non condivido nulla ne del personaggio ne delle idee politiche, questo non toglie che se come hanno giudicato il Tribunale della Libertà e quello del Riesame non andava arrestato e quindi non avrebbe dovuto subire la gogna mediatica che ne è derivata, su tutti i media locali e nazionali, qualcosa che non funzionato c’è stato! Alla fine se sarà rinviato a giudizio e condannato vedremo, ma resta il fatto che è stato ingiustamente detenuto seppure a casa ed è diventato un caso nazionale.