La Regione perde 273 milioni di Fondi Pac, quasi tutti destinati al Piano Giovani

La Regione perde 273 milioni di Fondi Pac, quasi tutti destinati al Piano Giovani

Rosaria Brancato

La Regione perde 273 milioni di Fondi Pac, quasi tutti destinati al Piano Giovani

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lunedì 31 Agosto 2015 - 22:06

La Regione perde oltre 270 milioni di euro non impegnati entro settembre 2014 per i Fondi Pac. Gran parte di queste risorse erano destinate al Piano Giovani. Il rischio è che vadano in fumo altri 800 milioni di euro nel prossimo triennio, come sottolinea l'ex deputato regionale Pd Fabrizio Ferrandelli

Il governo Crocetta si fa scappare milioni dei Fondi Pac dando l’ennesimo schiaffo al futuro soprattutto dei giovani, dal momento che a sfumare sono parte delle risorse destinate al Piano Giovani. E pensare che da Roma il direttore generale dell'Agenzia per la Coesione Territoriale Maria Ludovica Agrò aveva chiesto lumi alla Regione Sicilia sin da aprile in merito alle risorse Pac oggetto della riprogrammazione. Renzi infatti alle prese con la coperta corta sotrarrà i Fondi del Piano di azione e coesione là dove non sono stati spesi o sono in ritardo per dirottare oltre 3 miliardi e mezzo agli sgravi contributivi per le assunzioni a tempo indeterminato nelle aziende. Morale della favola, i soldi sono stati “pescati” là dove, come nel caso della Sicilia, le somme del Pac non erano state impegnate alla data del 30 settembre 2014.

Nell’isola entro quella data non era stato speso più di un miliardo e mezzo, ma alla fine il governo ha tenuto in considerazione le somme impegnate comunque entro dicembre ed il “danno” è stato minore, di 273 milioni di euro, gran parte dei quali , 122 milioni,erano destinati al Piano Giovani. Non basta, perché nell’arco dei prossimi tre anni saranno sottratti oltre 800 milioni, ma solo per colpa nostra, perché una burocrazia lenta e una politica distratta hanno accumulato ritardi incolmabili e imperdonabili. Se per i giovani ne abbiamo persi 122 per i musei ed i siti archeologici sono andati in fumo altri 22 milioni di euro provenienti dall’Europa.

In compenso continuiamo a sentire la filastrocca del governo impegnato a “costruire il futuro dei nostri giovani”. Sì, ma altrove.

A sparare a zero mentre il resto della politica è ancora in vacanza e ad invitare a rispettare le altre scadenze per evitare di perdere ulteriori somme è il leader dei Coraggiosi ed ex deputato regionale Fabrizio Ferrandelli: "Governo Crocetta ed Ars hanno chiuso la porta in faccia a 8 mila siciliani dai 15 ai 35 anni. Negli assessorati però continuano le assunzioni dei fedelissimi senza concorso e i 90 deputati si godono le vacanze e la poltrona a sostegno di Crocetta. Nei giorni scorsi abbiamo denunciato la perdita di 800 milioni di euro di fondi Pac perché non impegnati dalla regione. A pagarne le spese sono stati 8150 giovani siciliani. 3.330 giovani laureati per i quali il Piano Giovani prevedeva 400 euro di borsa di tirocinio per 12 mesi; 1000 giovani professionisti (iscritti agli ordini) intenzionati ad iniziare nuove attività imprenditoriali sotto forma di lavoro autonomo, per ognuno dei quali il Piano Giovani prevedeva 20.000 euro di contributo; 500 giovani di età compresa tra i 18 ed i 29 anni, iscritti a percorsi formativi in apprendistato di III livello (Lauree, Master, Dottorato, Progetti di Ricerca), per i quali il Piano Giovani prevedeva 10000 euro ad apprendista; 320 giovani di età compresa tra i 15 ed i 25 anni che intendevano acquisire un titolo di istruzione secondaria di secondo grado o di qualifica professionale con un percorso di apprendistato in azienda; 1000 giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni intenzionati ad iniziare nuove attività imprenditoriali sotto forma di lavoro autonomo o società, per ognuno dei quali il Piano Giovani prevedeva 20.000 euro di contributo. A questi 6150 giovani, per i quali si sono perse le relative risorse, si sono aggiunti i 2000 giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni che potevano svolgere 12 mesi di tirocinio in impresa a 500 euro al mese, per i quali i fondi ancora ci sono, ma si stanno impegnando seriamente per perdere anche questi".

Il dato economico è pesantissimo perché riguarda due aspetti, da un lato la possibilità di far lavorare sul serio i nostri giovani ed evitare di vedere l’esercito quotidiano di chi lascia l’isola per sempre e dall’altro riattivazione una macchina produttiva diventata arida. Evidentemente però di questi giovani che non hanno raccomandazioni, conoscenze o parentele giuste, che non hanno tessere di partiti, non interessa nulla. Dobbiamo rassegnarci al fatto che non riusciamo neanche a dare loro la possibilità di provarci. E poi c’è chi continua a sbandierare lo Statuto speciale come la nostra salvezza….E’ stato il nostro cappio.

“Restano fuori quei giovani che, al contrario dei fedelissimi senza arte né parte, conoscono qualcosa e non qualcuno-continua Ferrandelli- Per questo rimangono fuori. Quelli del curriculum incolore, cioè quelli che elencano le cose che sanno fare e non gli incarichi di partito, quelli che hanno frequentato le aule magne delle università e non hanno fatto la fila nelle sale d’aspetto delle segreterie degli onorevoli. Quelli che restano qui con coraggio e quelli che coraggiosamente vanno via. Circa 27 mila in tutto, e tra questi, 7 mila con una laurea e tanti master in tasca”.

Rosaria Brancato

4 commenti

  1. MessineseIncallito 1 Settembre 2015 09:55

    La regione è quel meraviglioso ente che badava tanto alla forma da non far entrare Il NOSTRO SINDACO perché non aveva un abbigliamento consono?

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  2. MessineseIncallito 1 Settembre 2015 09:55

    La regione è quel meraviglioso ente che badava tanto alla forma da non far entrare Il NOSTRO SINDACO perché non aveva un abbigliamento consono?

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  3. QUANT’E’ BRAVO QUESTO GOVERNO DI SINISTRA CROCETTA ALF ANO E ALTRI.

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  4. QUANT’E’ BRAVO QUESTO GOVERNO DI SINISTRA CROCETTA ALF ANO E ALTRI.

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