La rassegna proposta dalla Provincia offrirà, tra Monte di Pietà e piazza Antonello, quattro concerti di assoluto livello per il genere musicale. Spesa ridotta da 80 mila euro a 22mila. Ricevuto: «Abbiamo tanti problemi, ma vogliamo comunque fare diventare questo appuntamento una tradizione»
La passione per il jazz del presidente della Provincia, Nanni Ricevuto, non è più un mistero. Ecco perché, anche quest’anno, per la terza estate consecutiva, palazzo dei Leoni presenta un cartellone musicale interamente dedicato a questo genere. Le risorse finanziarie, visto anche il difficile anno vissuto dall’ente, sono decisamente ridotte rispetto all’ultima edizione del “Festival del Jazz” made in Messina, ma non per questo il livello qualitativo risulta essere inferiore. Non c’è il grande nome, come fu Gino Paoli nel 2010, e le esibizioni sono scese da cinque a quattro. Ma è comunque apprezzabile lo sforzo dell’amministrazione di “regalare” alla città e non solo un sorriso musicale in un momento di profonda difficoltà sociale ed economica. L’obiettivo è far diventare l’appuntamento una tradizione, circostanza che potrà mettere di captare anche sostegni finanziari nazionali e regionali.
Dicevamo, quattro gli appuntamenti, che prenderanno il via tutti alle ore 21:30. Si inizia domani, 5 agosto, al Monte di Pietà, con il David Kikoski trio, composto dallo stesso Kikoski (piano), da Dario Deidda (basso) e da Marcello Pillittieri (batteria). Sabato invece, sempre al Monte di Pietà, grande momento artistico con l’Andromeda Turrè quintet (Stacy Dillard sassofono, Nico Menci pianoforte, Marco Marzola basso, Darrel Green batteria). La Turrè, direttrice e lead voice per anni del background vocale di Ray Charles, ha intrapreso la carriera da solista pubblicando il cd “Introducing Andromeda Turre”. Per lei anche esperienze nel mondo del cinema e del teatro. Per l’appuntamento domenicale la rassegna si sposta a piazza Antonello. Sul palco Rossana Casale accompagnata da Massimo Baldioli (sassofono), Luigi Bonafede (piano), Aldo Mella (contrabbasso) e Francesco Sotgiu (batteria). La nota cantante italiana, nata a New York, ha recentemente assunto il ruolo di vocal coach nel talent show di Rai 2 “X Factor”, mentre il prossimo settembre, tornerà nella seconda rete nelle vesti di direttrice dell’accademia di “Star Accademy” (ei fu Operazione Trionfo). Chiuderanno il cartellone, martedì 16 agosto, i The Jive Ace, con luogo ancora da stabilire.
Complessivamente la spesa per questi quattro appuntamenti, compresi costi di gestione e service, si aggira intorno ai 22mila euro, contro i circa 80 spesi l’anno scorso. A dimostrazione che il clima di austerity evidentemente influisce anche sugli spettacoli. «Abbiamo tanto a cui pensare in questi giorni – commenta Ricevuto -. Dai lavoratori della Multiservizi al Previsionale da redigere. Eppure ritengo giusto dare questa opportunità di divertimento alla gente». Opportunità offerta interamente dall’ente, dal punto di vista finanziario e organizzativo, che va ad aggiungersi agli eventi inseriti nel cartellone 2011 del Monte di Pietà, stilato in sinergia con associazioni, accademie, Circuito del Mito e Taormina Arte. Ieri grande successo per “Girgenti e la processione di San Calò”, con Gianfranco Jannuzzo. Quasi 800 persone hanno popolato la spettacolare e suggestiva location gestita dall’ente (e pagata profumatamente). (E. Rigano)
