La giunta regionale riunitasi oggi ha deciso: le elezioni per il rinnovo dell'Ars e per il Presidente della Regione saranno il 28 ottobre. Intanto è Crocetta il candidato ufficiale di Pd e Udc, scatenando reazioni da più parti. Dopo il no di Orlando all'intesa con i centristi interviene Rita Borsellino "Non ci si allea con chi ha distrutto la Sicilia"
I siciliani torneranno alle urne il 28 ottobre. E’ ufficiale, lo ha deciso la Giunta regionale riunitasi questa mattina a Palazzo d’Orleans. Elezioni anticipate quindi, per il Presidente ed il rinnovo dell’Ars. Le regionali avranno ripercussioni anche in riva allo Stretto, sia in vista delle amministrative del prossimo anno che per le alleanze a breve e lungo termine e soprattutto per il destino di Palazzo Zanca.
Se infatti, come ormai sembra, Giuseppe Buzzanca dovesse correre per la poltrona di deputato dovrà lasciare quella di sindaco entro 10 giorni dalla data di pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale del decreto d’indizione dei comizi elettorali. Subito dopo scatterà il commissariamento (l’ennesimo) per il Comune di Messina, che si protrarrà fino alle amministrative del 2013.
Rapidamente si sta delineando intanto il quadro delle intese regionali.
Alla fine, come si diceva nei giorni scorsi: “Tutti pazzi per Crocetta” e l’eurodeputato Pd che si era autocandidato in rete bruciando tutti sul tempo, è diventato il più corteggiato e da oggi è ufficialmente il candidato anche del Pd come confermato dal segretario regionale Lupo, il cui via libera è arrivato a ruota dopo quello del coordinatore regionale dell’Udc D’Alia e i comunicati di sostegno delle diverse anime del Pd. Rosario Crocetta è quindi il candidato “di un progetto di cambiamento in Sicilia che coinvolge tutte le forze politiche progressiste e moderate in alternativa alla destra berlusconiana e al lombardismo”.
Se Udc e Pd hanno sfilato sotto il naso il candidato verso il quale Lombardo stava iniziando a guardare con estrema attenzione (e molti dei suoi uomini lo stanno ancora incontrando…), restano da convincere Idv e Sel che in alleanza con “gli eredi di Cuffaro” non vogliono starci.
Intanto oggi a Palazzo dei Leoni, il Circolo Libertà e giustizia che nei giorni scorsi ha organizzato la prima “visita ufficiale” di Crocetta a Messina, ha presentato il Comitato Sicilia Libera e Giusta. Il Comitato ha scelto l’ex sindaco di Gela in base alla sua storia personale, alle sfide che ha sostenuto contro la mafia e come amministratore, indipendentemente dal suo essere uomo di partito. Sempre oggi Il segretario provinciale del Pd Nino Bartolotta ha dichiarato che il partito contribuirà alla stesura di un programma che tenga conto delle specifiche esigenze del territorio provinciale.
Mentre Crocetta, lancia un messaggio ad Orlando “la mia storia non ha ombre, credo che possa bastare per sottoscrivere un patto antimafia alla Regione” è l’intesa con i centristi a scatenare le reazioni maggiori. Claudio Fava ieri ha fatto un appello ai delusi del Pd, oggi Rita Borsellino rincara la dose “L’alternativa non la si costruisce con chi è stato artefice dello sfascio della Sicilia-dichiara- Dopo lo scellerato appoggio al governo Lombardo, l’accordo con gli eredi del cuffarismo testimonia l’affanno di un Pd siciliano senza identità. Quella di Crocetta è una candidatura che fa riferimento a quel sistema che diceva di osteggiare. La Sicilia non ha bisogno di compromessi senza progetto”.
Toni duri anche dal Pdci-Fds: “Non voglio essere un prodotto preconfezionato, voglio essere me stesso e quindi dirvi chi sono. Sono il candidato di tutti i siciliani indignati. Così si presentava a Messina Rosario Crocetta- ricorda Antonio Bertuccelli, segretario Provinciale del Pdci-Fds-Adesso il Re è nudo. La verità è che Crocetta è il frutto di accordi di partiti e di uomini che da sempre hanno governato malamente la Sicilia. Ne danno prova i suoi incontri con i massimi vertici regionali di quei partiti i cui esponenti continuano a fare il bello e il cattivo tempo e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Ci domandiamo di quali intese sia garante. Prendiamo atto dell’inciucio tra il Pd, l’Udc, Fli e l’Mpa e non ci prestiamo ai loro giochi di potere. A Crocetta diciamo: No Grazie. Abbiamo già dato”.
La Regione sarà quindi il primo test ufficiale dell’intesa Pd–Udc, ma pone una serie di riflessioni, ad esempio se possa essere un modello ripetibile a Messina l’anno prossimo.
“Non possiamo parlare di modello Crocetta- spiega il segretario cittadino del Pd Peppe Grioli, che in tempi non sospetti e a titolo personale sostenne che quella dell’europarlamentare era la candidatura migliore- ma sia a livello nazionale, che regionale stiamo lavorando ad un certo tipo di coalizione e mi auguro che anche l’Idv comprenda che le alleanze si fanno ognuno cedendo di un piccolo passo a favore dell’altro ed incontrandosi a metà strada. Non si può sempre dire no. Quanto all’Udc il nostro mantra è: noi non inseguiamo nessuno. Alla Regione c’è questa intesa, ma se a livello locale D’Alia vuol continuare a stare con il Pdl non potrà esserci alcun dialogo per le amministrative. Se Buzzanca dovesse dimettersi resterebbe comunque sempre in piedi la maggioranza di Ricevuto. Se l’Udc vorrà sganciarsi in tempo allora noi siamo pronti al confronto. Ma ripeto, non inseguiremo nessuno”.
Rosaria Brancato
Impossibile riaffidarsi a chi è stato artefice dello sfascio della Sicila e di tutto il paese. Pd, pdl, udc etc sono tutti la stessa cosa indipendentemente dai nomi che propongono.A questo punto l unica alternativa è affidarsi a chi per statuto vuole eliminare soldi e potere dai partiti ridando democrazia ai cittadini. Movimento 5 stelle di Beppe grillo unica alternativa, almeno puntiamo sulla gente per bene e soprattutto su gente comuni e non massoni, potenti etc….strano che non se ne parli
Per la prima volta mi rifiuto di andare a votare. Questo sistema di governo della regione è una porcheria. Basti pensare ai fondi mandati dall’UE perduti.
No, serve un segnale forte da parte della gente, nessun voto per le regionali. Anche perchè sembra che qualsiasi cosa si voti, le cose non cambino.
Meglio il commissariamento, o altro. Non voglio più sentire parlare di errori o lentezze nel prendere decisioni dovute a giochi di potere.
F I N A L M E N T E s i V O T A. Il medico dietologo, politico di mestiere, come tutti i gerontocrati si sente giovanissimo, è CONVINTISSIMO di poter dare ancora molto ai siciliani, e da palazzo dei Normanni ancora di più ai messinesi, come ha fatto da sindaco in questi quattro anni.
Intanto ci lascerà un regalo-iattura, il commissario regionale, una pacchia per i DIRIGENTI e i dipendenti a loro legati, penseranno a consolidare potere e privilegi. Naturalmente non ci penserà un nano secondo a completare l’incarico in un momento difficilissimo per Messina, guarderà all’interesse personale e alla sua carriera politica, è giovane e tiene famiglia, non gli basta fare il libero professionista, sudarsi tutti i giorni il pane quotidiano, come tanti giovani messinesi. Mi auguro che CROCETTA non sia il BASSOLINO o il LORIERO di turno, mi auguro che vengano eletti uomini di partiti e movimenti assenti a palazzo dei Normanni.
SICILIANI NUOVI lontano dal potere e dal vastissimo sistema di interessi, sarà complicato, ma da TempoStretto dobbiamo fare la nostra parte.
Non votare equivale a votare per i potenti, pd,pdl, udc…etc. Dei segnali non importa nessuno, pensi non sappiano che la gente è stufa? Prenderanno il solito 60% del 30% di chi vota che tradotto significa che non rappresentano certo la maggioranza dei siciliani ma solo di chi vota…non gliene può frega de meno, mantengono il potere e noi restiamo nella fogna.votare movimento 5 stelle invece li farà vacillare perche sei tu con la rete che li controlli…praticamente gli guardiamo le mani a questa banda di furfanti. Difficile accertarlo per chi è nostalgico della vera politica ma oggi unica possiblita di reazione è votare grillo.non votando voti i soliti massoni che non faranno altro che dividersi la torta di soldi (appalti, finanziamenti, corsi di formazione regionale etc) e potere, cosa che per statuto (informati) il movimento di grillo non consente….
ancora con ‘sto Grillo…. e certo votiamolo cosi mandiamo al governo della regione 4 ragazzini inesperti. Ma fatemi il piacere…. meglio un politico di professione che 4 viziatelli!
Convincetevi che non basta voler fare il politico, con tutta la passione che si può avere, ma bisogna anche essere gente competente.
Non appena questa sbronza di Grillo passerà vedrete come finirete in un angolo sperduto del web…
E quindi lei che proporrebbe?
Preghiamo che la Madre della Lettera ci aiuti…
Siamo allo sfascio per colpa della casta…dobbiamo risorgere, i partiti hanno prodotto solo incapacita e ruberie.con il movimento 5 stelle almeno garantiamo un no chiaro ai ladri ed ai potenti….Grillo unica alternativa…peggio di questo furfanti figli di politici di lungo corso chi si mmuccari puru i ghhiova di mura non si puo fare..può continuare a votarli solo chi ha un ritorno clientelare…non fatevi fregare….
Lei ha assolutamente ragione… ed infatti si vedono, tangibili, i risultati di 50 anni di “politici di professione”… la Sicilia è una terra florida, dove il lavoro prospera e la qualità della vita è a livelli mai raggiunti prima da alcun paese al mondo…
Seriamente, vorrei chiederle cosa vuol dire fare il “politico di professione” quando in realtà un “politico” non dovrebbe essere altro che il portavoce delle istanze della gente, dovendo rappresentarla.
Purtroppo ha ragione a definirci “ragazzini inesperti”… in effetti siamo inesperti in voto di scambio, truffa, associazione mafiosa (nemmeno uno straccio di concorso esterno insomma…), falso in atto pubblico, distrazione di fondi regionali ed europei, avvelenamento e distruzione del territorio, e tante altre cose… ma le prometto che ci impegneremo a fondo per macchiare il nostro candido casellario giudiziale. Nel frattempo, magari, può leggere il CV pubblico di tutti gli aspiranti candidati… può cominciare dal portavoce candidato Presidente, per esempio… si chiama Giancarlo Cancelleri…
Sul “viziatelli” poi… beh le posso assicurare che l’ultima categoria di persone che potrebbero interessarsi al M5S sono proprio i viziatelli… 😉
Detto questo, so per certo di non averle fatto cambiare idea… spero solo che si trovi sempre bene con i politici di professione, così come si è trovato fino ad adesso…
mi sa che i Grillini, invasati ed accecati dalla potenza di internet, si sono messi d’accordo per rispondere ed osannare Grillo in questo post!!!
mi sa che i Grillini, invasati ed accecati dalla potenza di internet, si sono messi d’accordo per rispondere ed osannare Grillo in questo post!!!
C I C C I O 9876, A CUCCHITI DI PEDI.
http://www.sicilia5stelle.it/il-portavoce/
Caro CICCIO, non è più il tempo dell’ironia, vale anche per me, la nostra classe politica ha fatto della Sicilia lo zerbino del potente di turno, di Berlusconi in particolare. L’elenco dei più stretti collaboratori del CAIMANO, siciliani sulla carta straccia è interminabile, i più in vista furono o sono, fate voi, CRIMI, MICCICHE’, NANIA, SCHIFANI, SCAPAGNINI, PRESTIGIACOMO, ultimo ALFANO. I risultati nei trasporti, autostradale, ferroviario, navale ed aereo,sono da terzo mondo. Ci dobbiamo liberare di questi mediocri arroganti, l’ignoto politico sarà sempre meglio.
ma di un comico al governo non ne avevamo abbastanza???
ma gli dobbiamo dare ancora a mangiare sempre alle stesse persone queste persone non hanno voglia di lavorare vogliono stare sempre al centro dell’attenzione ma io daro’ il voto a tutti lo meritano sono persone che aiutano il popolino
Mi spiace ma questa è ancora una dimostrazione di come i partiti si reggono a vicenda come le carte da gioco quando facciamo il castello.. ma se a livelli “nazionale” i due partiti se ne stanno dicendo di tutti i colori, come sarà possibile che in sicilia regga l’inciucio? ed inoltre questo fenomeno Crocetta se avesse avuto le p…. correrebbe da solo, siccome ha paura si aggrappa a qualche vecchio puparo siculo. Non hanno fatto i conti con noi cittadini.. Corra da solo e veda quante preferenza porta… in questo,non mi è simpatico e non lo voterà mai, ma il De Luca sembra di altro spessore…