Primi interventi sul fronte riscaldamento nelle scuole. Per la mensa invece la riattivazione non prima di fine mese. Sulla vicenda interviene a Cgil. Intanto il IV quartiere approva un ordine del giorno per a Galatti-Cannizzaro

Iniziati i primi interventi di fornitura di gasolio nelle scuole. Per la riattivazione delle mense scolastiche invece si dovrà aspettare almeno a fine mese.

Questi gli esiti di una riunione che si è tenuta al Comune tra l’assessore alla pubblica istruzione Patrizia Panarello, il sindaco Accorinti, il dirigente del dipartimento Manutenzione Immobili Francesco Ajello, il dirigente del dipartimento Politiche Culturali ed Educative, Salvatore De Francesco ed il Ragioniere generale, Antonino Cama. All’ordine del giorno la doppia emergenza: scuole al gelo e senza mensa.

Sul fronte riscaldamenti il Comune rassicura che sono iniziate le forniture di gasolio e da domani dovrebbero essere effettuati anche gli interventi di manutenzione degli impianti. “Il provvedimento riguardante la mensa- si legge in una nota- dopo un ritocco di natura tecnica, sarà verosimilmente firmato nella giornata di domani. Verranno inoltre firmati altri tre provvedimenti prodotti dal dipartimento Manutenzione Immobili Comunali, al fine di garantire la manutenzione degli impianti di riscaldamento in tutte le scuole”. Se il bando per la trattativa privata per le mense (necessario per assicurare il servizio altri 22 giorni per circa 200 mila euro) dovesse essere pubblicato domani sull’albo pretorio, servirebbero comunque altri 5 giorni di tempo per la presentazione delle offerte, più il tempo necessario per l’affidamento del servizio. E’ chiaro che se ne parla a fine mese. L’assessore Panarello rassicura comunque sulla volontà di limitare i disagi e quanto alla mancata predisposizione del bilancio di previsione 2015 stavolta attribuisce le colpe ai revisori dei conti, rei di non aver ancora dato il parere. Per la verità se i revisori dei conti non hanno ancora detto sì è perché evidentemente, come accade ormai da due anni, ci sono criticità di non facile risoluzione, tant’è che da tempo sono diventati quasi “badanti” sul fronte finanziario. Il previsionale peraltro è arrivato fuori tempo massimo a causa della giunta, pertanto se i revisori dei conti lo stanno esaminando non è per puro diletto, o peggio, dispetto, ma per rigore e dovere.

Sulla vicenda intanto interviene il segretario generale della Cgil Lillo Oceano. “La condizione di (non) funzionamento dei servizi per le scuole cittadine è il drammatico risultato della totale assenza di programmazione del Comune. La continua interruzione del servizio di mensa scolastica, il mancato funzionamento del riscaldamento in numerosi plessi, mostrano tutti i limiti dell’Amministrazione nel programmare la gestione corrente dei servizi da erogare ai cittadini. La programmazione delle attività e la loro efficiente gestione riguardano il presente ed il futuro e le insufficienze di oggi non possono essere attribuite a quelli che c’erano prima. Anche la mancata approvazione del bilancio preventivo 2015 (quello dell’anno scorso), dopo 30 mesi dall’insediamento dell’Amministrazione Accorinti (su 60 mesi complessivi di qualsiasi mandato amministrativo) non può essere scaricata su quelli che c’erano prima. L’Assessore Panarello prova, in questa occasione, ad attribuire la responsabilità agli uffici amministrativi, come se il funzionamento degli uffici amministrativi non fosse comunque una responsabilità della Giunta municipale.In casi come questi non c’è bilancio o burocrazia che tenga, bisogna assicurare con procedure straordinarie e d’urgenza- i diritti dei bambini.Una Amministrazione che non si occupa o si occupa malissimo dei bambini e del diritto allo studio, danneggiando soprattutto quelli che hanno condizioni socio-economiche svantaggiate, un’amministrazione che non riesce a programmare la normale attività per erogare i servizi fondamentali, deve assumersi le responsabilità”.

Intanto il Consiglio del IV quartiere ha approvato un ordine del giorno pregiudiziale in merito alla "Somma Urgenza per spesa di ripristino riscaldamenti scuole" , su mozione del Consigliere Giovanni Caruso.

All’ordine del giorno è allegato l'ennesimo sollecito del Direzione scolastica della Cannizzaro- Galatti relativo al grave disagio che stanno vivendo gli alunni di questo istituto, come di tanti altri in città.

“I servizi essenziali – scrive il presidente Francesco Palano Quero-devono essere garantiti a tutti i cittadini e le pastoie burocratiche non possono essere una giustificazione plausibile all'inerzia riscontrata nel caso di specie. La politica deve avere l'autorevolezza per superare gli ostacoli che eventualmente si frappongono per strada, soprattutto quando è in gioco la salute e la vivibilità dei nostri figli. Diversamente si deve assumere le proprie responsabilità”.

Rosaria Brancato