Crocetta: "La Regione affida servizi ad imprese mafiose. E' assurdo"

Crocetta: “La Regione affida servizi ad imprese mafiose. E’ assurdo”

Rosaria Brancato

Crocetta: “La Regione affida servizi ad imprese mafiose. E’ assurdo”

Tag:

venerdì 25 Gennaio 2013 - 17:16

La rivoluzione di Crocetta non si ferma. Dopo il trasferimento dei dirigenti della Formazione il governatore avvia quello degli altri Dipartimenti "Al Territorio sono 3000 le pratiche inevase-denuncia- e al Turismo hanno pagato una mostra 3 milioni, neanche fosse la Gioconda". Nel mirino gli appalti del Cas alla ditta Ventura di Furnari che ha un'informativa antimafia interdittiva. "Mi rivolgerò alla Procura"

La rivoluzione continua. Ormai sembra un caterpillar e ogni giorno aggiunge un tassello nuovo a quanto dichiarò dopo la sua elezione: “Stiamo scrivendo una nuova pagina nella storia della Sicilia”. Così oggi il presidente Crocetta annuncia una conferenza stampa “piena di bombette”, che poi sgancia una per una e che riguardano la burocrazia, gli appalti in odor di mafia, il nominificio. Dopo la rotazione dei 60 dirigenti della Formazione, si va avanti con gli altri Dipartimenti. Il primo è quello dell’assessorato Territorio e Ambiente dove si è scoperto che ci sono 3000 pratiche per la Via-Vas inevase “Vi pare possibile?- tuona il governatore- è chiaro che il giudizio su questi uffici non può essere positivo”, quindi trasferimento per 7 funzionari ed 80 dirigenti. Poi sarà la volta degli altri Dipartimenti ai quali nel frattempo è stato chiesto l’elenco delle pratiche inevase e i tempi medi di svolgimento di un’istanza….. Pare che quanto prima tocchi agli uffici dell’assessorato al Turismo e spettacolo: “Hanno finanziato una mostra con tre milioni di euro. Neanche se avessero portato la Gioconda”.

Via libera alla rotazione quindi, che i sindacati chiamano “lista di proscrizione”, ma Crocetta non concorda e ricorda che non si può restare 25 anni nello stesso ufficio, soprattutto visti i risultati di una Regione pachidermica dove nessun imprenditore esterno si azzarda più ad investire a meno che non speri di farlo nelle sue successive reincarnazioni.

“La campana suonerà per tutti. I sindacati dovrebbero applaudirci- continua ironico- e comunque questi dirigenti ruotano, mica vanno all’inferno. Li spostiamo perché sono i più bravi e i più ubbidienti. È un premio”.

La seconda parte della rivoluzione è una non-azione: fino alle elezioni Politiche del 24 e 25 febbraio non saranno effettuate nomine di alcun tipo. Unica eccezione quelle previste per legge entro il 10 febbraio e che saranno fatte attraverso commissari e non incarichi definitivi.

“Lo facciamo non perché vi sia un divieto, ma per una questione di opportunità e trasparenza.Non vogliamo ripercorrere le orme dei nostri predecessori”.

Per fermare il nominificio di Lombardo l’Ars dovette varare una norma in piena estate, ma finchè non divenne operativa lui e i suoi assessori “tecnici” fino all’ultimo secondo sfornarono nomine.

Infine il capitolo dolente, quello degli appalti. I riflettori finiscono sul Cas, Consorzio autostrade siciliane e su un’impresa messinese, di Furnari, la Ventura spa.

“Quest’impresa – spiega Crocetta – è oggetto di una informativa antimafia atipica., che prevede cioè la discrezionalità dell’amministrazione pubblica, non avendo misure restrittive. Da anni lavora col Cas anche per somme urgenze, da oltre 1 milione. La Ventura è competente in tutto. Dalle strade alle manutenzioni. Si sono aggiudicati persino la sorveglianza delle autostrade. Ma se qualcuno ha mai visto anche solo una loro pattuglia in autostrada per favore me lo segnali. Per questi lavori hanno incassato 3 milioni di euro”. Il governatore siciliano racconta che il 15 gennaio si è scoperto che la Ventura lavorava con l'Expo di Milano e che il prefetto ha trasformato l'informativa da atipica a interdittiva. Nonostante questo il Cas non solo non ha interrotto i rapporti con l’impresa, ma ha assegnato un appalto per 9 milioni di euro per 18 mesi di sorveglianza. In sostanza l’autostrada per un anno e mezzo sarà “sorvegliata palmo a palmo” con queste cifre…… La notizia non è piaciuta a Crocetta che presenterà un esposto in Procura e scriverà al Cas per revocare la gara. “ Ci sono anche altre cose strane, come un dirigente che è anche direttore del progetto, e responsabile unico del procedimento. O il caso della Tecnital che si è vista estendere il contratto in modo illecito. Alla Regione spesso affidiamo alcuni servizi alle imprese mafiose, mentre potremmo far svolgere questi lavori alla Forestale”.

A chi gli chiede se non stia “rischiando” troppo denunciando sacche d’illegalità e illeciti di vario genere lui risponde serafico: “E’ la mia assicurazione sulla vita. Non devo preoccuparmi. Anzi, il fatto di rendere note alla stampa e all'opinione pubblica le iniziative del mio governo, rappresenta la mia assicurazione. Se dovesse succedere qualcosa al Presidente, insomma, già sapete con chi prendervela”.

Per oggi la rivoluzione è finita qui. Domani non sappiamo quale scatolo scoperchierà e cosa ne verrà fuori. L’aspetto più paradossale di quanto sta accadendo è che nulla è veramente nuovo, si sapeva come funzionavano i meccanismi della Regione e quante migliaia di pratiche restassero inevase e perché. Il fatto è che nessuno ha preso Crocetta sul serio quando ha detto che avrebbe rivoltato la Regione Sicilia come un calzino.

Rosaria Brancato

11 commenti

  1. Santo il nostro Presidente, continui così che noi gente non mafiosa siamo con Lei. Ora voglio vedere le due città mafiose come si comporteranno. Io gli toglierei tutto quello che hanno creato con la mafia….

    0
    0
  2. MessineseAttento 25 Gennaio 2013 18:57

    Che dire, forse è la prima volta che una persona con le palle (consentitemi l’espressione) siede sulla poltrona più importante di palazzo d’Orleans. Lo dico, non mi vergogno ad ammetterlo, da persona che non lo ha votato, ma altrettanto capace di riconoscere i meriti di un uomo che sta mettendo palesemente la propria vita a repentaglio per riportare le cose all’interno dei confini del lecito.
    Solo abbozzare un paragone con le precendenti presidenze, di Cuffaro prima e Lombardo poi, risulta praticamente impossibile, tante sono le differenze soprattutto per ciò che concerne onestà, trasparenza e legalità.
    Voglio ringraziare tutti coloro che lo hanno votato, permettendoci, oggi, di vedere un pò di luce.

    0
    0
  3. Veramente lo hanno preso sul serio tutti gli elettori che lo hanno votato e creduto in lui.Sconvolgente l’atteggiamento dei Sindacati…Che le battute di Grillo non siano così sbagliate?!!!

    0
    0
  4. Vedi, fai lo stesso errore di tanti: Grillo non fa battute dice le cose in maniera sarcastica e ironica e dice la VERITA’! Quella stessa che fa tanto, tantissimo male ai politici e ai loro lecca…tutto (giornalisti compresi).

    0
    0
  5. ….le DUE città mafiose???Come se le altre sette fossero linde linde e “pulite”…hai mai sentito parlare di “verminaio”?

    0
    0
  6. È più UOMO questo presidente che decine e decine dei suoi predecessori, finalmente un politico serio e responsabile, ci vorrebbero centinaia di queste persone.

    Ma i signori 5stelle che fanno, due video postati, un paio di battute e la riduzione dello stipendione non cambiano le cose, non è che facciamo la fine del pir……….

    0
    0
  7. GRANDE !!!!

    NON HO PAROLE…IL PRIMO POLITICO ALLA REGIONE IN 50 ANNI ..CHE MERITA IL MASSIMO RISPETTO E TUTTA LA NOSTRA CONSIDERAZIONE.

    QUESTI SONO UOMINI CHE LAVORANO PER L’UMANITA’ TUTTA !

    IMPARATE !!!!!!!!!!!!!!!!!!

    0
    0
  8. AVESSIMO UN PRESIDENTE DEL CONSIGLIO IN ITALIA, CHE AVESSE UN SOLO PELO DI CROCETTA, SAREMMO LA PIU GRANDE DELLE NAZIONI!!!

    0
    0
  9. rotazione al servizio VIA VAS?? MAN….aggia, MAN…aggia!!!!

    0
    0
  10. Quest’uomo sta cominciando a darmi speranza, la legalità può esistere, ma dobbiamo supportarlo tutti!!!!!

    0
    0
  11. Certo che ne ho sentito parlare, ma può star tranquillo che noi non arriviamo ai loro livelli…. Si ricordi che la città più vicina a noi è quella più pericolosa vedesi ultimo presidente della regione…. Senta io la penso così, che loro ci hanno preso di tutto e di più anche grazie ai nostri politici incapaci, incapaci di difendere il nostro territorio i nostri cittadini i nostri interessi, ma quando e la piovra che comanda cosa ci puoi fare? Si ricordi che con l ultimo governo ci hanno messo fuori da qualsiasi attività. Si ricordi il rapporto fatto dal nostro dottor Croce chiesto dalla procura, rispondendo così: Messiina e tagliata fuori da tutte le attività della regione Sicilia, questo Lei come lo chiama? Anche noi abbiamo le nostre colpe sin dal momento in cui siamo entrati in quel piccolo box con matita in mano per apporre un segno in una di quelle schede. Mi rimprovero che non abbiamo mai avuto un Sindaco veramente con gli attributi sotto, che ami veramente questa città che faccia di tutto per far tornare legalità in tutto il nostro territorio. Ecco appunto un Uomo come il Presidente CROCETTA. Scommetto che se dovessi chiedere a Lei cosa ne pensi della città più vicina a noi
    Lei mi risponderebbe come la maggior parte dei Messinesi, facendo capire che loro sono meglio di noi che loro sanno fare meglio di noi ma non è proprio così certo e facile con l’aiuto delle mani sporche aver quello che hanno loro. Qui la maggior parte soffre di inferiorità nei confronti di quella città. Come se li fosse tutto perfetto pulito. Una delle città con più illegalità…. Ora mi sono proprio stancato di scrivere anche perché ne son sicuro che Lei non arrivi al mio modo di pensare, questo perché io forse non sono autolesionista, le ripeto come la maggior parte della gente. Qui la gente sembra sconfitta, invece alzatevi e combattete per la legalità e contro i soprusi da parte di altre città sicuramente molto più mafiose della nostra. Grazie e arrivederla……

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Premi qui per commentare
o leggere i commenti
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007