L'impresa aveva installato l'area di produzione in parte sul torrente Zappulla
Aveva occupato abusivamente un’area di 7mila metri quadri sul pubblico demanio fluviale, in parte sul torrente Zappulla, a Rocca di Caprileone. Così i carabinieri di Sant’Agata Militello, su decreto del giudice di Patti, Eugenio Aliquò, e richiesta della sostituta Alice Parialò, hanno denunciato il proprietario di un’impresa edile, per occupazione abusiva aggravata su area demaniale.
I carabinieri di Sant’Agata hanno documentato come la ditta indagata, senza autorizzazione, avesse occupato il terreno demaniale, usandolo in parte quale area di produzione, installando in modo permanente i macchinari, e in parte quale sito di stoccaggio dei manufatti finiti, realizzando anche alcuni fabbricati in cemento armato. L’area è stata sequestrata è affidata in custodia giudiziale a un funzionario designato dal Demanio regionale.