Con Delibera di Giunta Municipale n. 23 del 6 agosto, al programma estivo di Roccalumera, sono stati integrati due appuntamenti: uno con la compagnia teatrale Verba Volant (9 agosto) e uno con la Bottega degli Attori (25 agosto) il cui direttore artistico Carlo Barbera aveva protestato per l’esclusione
La compagnia teatrale “La Bottega degli Attori” è stata ammessa in seconda convocazione al programma di eventi dell’estate di Roccalumera. La proposta iniziale, approvata dall’esecutivo, non prevedeva infatti nessuno spettacolo della compagnia di cui è direttore artistico Carlo Barbera.
“Ormai ci siamo rassegnati -aveva commentato in merito quest’ultimo, che negli ultimi tre anni si è sentito dire sempre di no- durante la prima amministrazione Argiroffi, La Bottega si esibì per nove anni consecutivi, creando una vera e propria tradizione, ma da qualche anno la nostra compagnia e i nostri spettacoli non sono evidentemente degni per essere inseriti nel cartellone e ogni anno c'è un pretesto nuovo, comunque legato sempre al bilancio. Continuando così -aveva concluso Barbera- ci vediamo costretti a non presentare più proposte a Roccalumera fino a quando la gestione del settore spettacoli rimarrà questa”.
Poi il colpo di scena. L’assessore allo Sport, Turismo e Spettacolo del comune jonico Sebastiano Foscolo ci ha ripensato e ha deciso di inserire altri due appuntamenti nel cartellone estivo. Con Delibera di Giunta Municipale n. 23 del 6 agosto, sono state integrate due manifestazioni al programma esistente: uno con la compagnia teatrale Verba Volant che metterà in scena la commedia brillante “Gnuranza orba” e uno con la Bottega degli Attori e lo spettacolo “Iliade”, che si svolgeranno rispettivamente il 9 e il 25 agosto.
Un ripensamento in extremis che non ha a che fare con ragioni di tipo economico, come paventato da Barbera che per lo spettacolo della sua compagnia teatrale ha richiesto 300 euro. Nella delibera dell’esecutivo si legge infatti che “la spesa relativa alle suddette manifestazioni rientra nel limite degli 8/12 dello stanziamento dell’esercizio finanziario precedente”.
Giusy Briguglio