La somma richiesta dall'Ambito Territoriale Ottimale per il servizio rifiuti ammonta a 1,3 milioni di euro. Il Comune si opporrà al decreto ingiuntivo
ROCCALUMERA – Il gruppo di minoranza, formato da Rita Corrini, Ivan Cremente, Tiziana Maggio e Antonio Scarci, è intervenuto con una nota sul decreto ingiuntivo di oltre 1,3 milioni di euro notificato al Comune di Roccalumera per somme che non sarebbero state versate all’Ato Me 4.
“Solo dopo due mesi dalla notifica, con delibera di Giunta Municipale n. 114 del 25 agosto 2020 – sottolinea la minoranza – è stato autorizzato il sindaco a proporre opposizione avverso il decreto ingiuntivo e con successiva determina dirigenziale n. 455 del 27 agosto 2020 è stato conferito d’urgenza incarico legale per 18mila euro all’avv. Carmelo Saitta, già esperto del sindaco. Sono trascorsi ben due mesi per conferire un incarico legale d’urgenza – evidenza ancora l’opposizione – mentre con tempestività l’avv. Saitta ha fatto sapere che il debito del Comune si riferisce a servizi prestati prima del 2013”.
Il gruppo di minoranza sottolinea invece che è “bastata una lettura del decreto ingiuntivo per comprendere che l’ammontare del debito vantato dalla società Ato Me4 in liquidazione si riferisce in parte al periodo antecedente il 31 dicembre 2012 ed in parte al periodo che va dal 2013 al 2018 e per cui sono state emesse e non pagate fatture regolarmente contabilizzate e risultanti nei bilancio di esercizio”. L’opposizione vuole adesso conoscere la verità su questa ingente somma richiesta dall’Ato al Comune di Roccalumera.
“Alcune domande nascono spontanee e meritano risposta – continua la minoranza – perché sono trascorsi due mesi prima di rendere noto questo contenzioso nel totale silenzio di amministrazione e consiglieri di maggioranza? Il Comune, con le somme introitate dalla Tari negli anni 2013/2018, ha pagato all’Ato Me 4 le relative fatture o ha provveduto solo in parte? Sulle somme oggetto di contenzioso per gli anni dal 2013 al 2018, ci sono state delle contestazioni da parte dell’Amministrazione Argiroffi?”.