Per la minoranza il corso d'acqua potrebbe esondare in caso di forti piogge
ROCCALUMERA – I consiglieri di minoranza Rita Corrini, Ivan Crementi, Tiziana Maggio, Antonino Scarci hanno presentato un’interrogazione al sindaco Gaetano Argiroffi sul rischio idraulico del torrente Allume. I quattro chiedono che venga inserita all’ordine del giorno del prossimo Consiglio e discussa con urgenza.
Secondo l’opposizione, le precipitazioni verificatesi in questo periodo autunnale e in particolar modo nei giorni 24 e 26 ottobre scorsi hanno determinato situazioni di rischio idrogeologico e idraulico che hanno destato non poche preoccupazioni sullo stato dei torrenti roccalumeresi e del torrente Allume in particolare, specie nelle aree in prossimità del centro abitato e di attraversamento della SS114.
“Il Torrente Allume – scrivono nell’interrogazione – presenta dei tratti in cui le quote del letto dell’alveo e degli argini appaiono fortemente ravvicinati con un dislivello insufficiente per contenere eventuali piene; tale situazione – presente soprattutto nel tratto a cavallo del ponte dell’autostrada – è aggravata dalla presenza di cumuli di detriti di ogni genere e di folta vegetazione che possono ostruire il deflusso delle acque”.
La minoranza chiede al sindaco “quali interventi di messa in sicurezza sono stati programmati , in particolare nella parte vicina al viadotto autostradale, al fine di scongiurare danni sulla viabilità principale della SS114 ed agli immobili ricadenti nelle immediate vicinanze”. Inoltre, vengono chieste le “motivazioni che non hanno consentito di programmare gli interventi, nonostante le dichiarazioni di impegno assunte dall’Amministrazione durante la discussione in Consiglio comunale del 28 novembre 2019”.
