Il sindaco Gaetano Argiroffi ha firmato oggi una nuova ordinanza. Il messaggio dell'assessore Asmundo: "Nessuno sarà abbandonato"
ROCCALUMERA – Nuovi orari di apertura per le rivendite di tabacchi. Li ha disposti oggi, con propria ordinanza (n. 10 del 26/3/2020), il sindaco Gaetano Argiroffi. Nel provvedimento il primo cittadino roccalumerese ha recepito una nota del presidente del sindacato provinciale dei tabaccai Fit di Messina che, qualche giorno fa, aveva richiesto di equiparare l’orario di chiusura della rivendite di tabacchi presenti sul territorio comunale a quello previsto per gli esercizi di generi alimentari. Il sindaco Argiroffi ha quindi ordinato che le rivendite di tabacchi osservino il seguente orario: da lunedì a sabato, ore 7-18; domenica ore 7-13.
Intanto, il vicesindaco di Roccalumera, Miriam Asmundo, ha voluto rassicurare la cittadinanza sull’evolversi della situazione. “Da parte nostra – ha detto Asmundo – ci stiamo adoperando per fornire alla comunità ogni assistenza e attenzione utile ad evitare il contagio ed il propagarsi del Covid-19. Abbiamo attivato il Coc e un servizio di consegna della spesa a domicilio e di consegna dei farmaci per tutti coloro che, per condizioni di salute o per età, siano impossibilitati a provvedervi personalmente”.
Grande attenzione è rivolta alle fasce deboli della popolazione. “Gli anziani, che usufruiscono del servizio di assistenza domiciliare, attualmente sospeso – ha aggiunto il vicesindaco – sono costantemente monitorati dalle nostre operatrici. Stiamo provvedendo alla distribuzione di mascherine confezionate e donate da sarte del territorio. Abbiamo richiesto una fornitura straordinaria di generi alimentari di prima necessità per fronteggiare eventuali situazioni di emergenza. Nessuno sarà abbandonato. A tutti verrà assicurato ogni tipo di solidarietà politico-amministrativa e soprattutto ogni tipo di solidarietà umana. Vi chiedo, però, ancora una volta – ha concluso Miriam Asmundo – di restare a casa e di rispettare le regole per evitare l’insorgenza del contagio”.
Iniziativa lodevole supportare le fasce più deboli sia materialmente che umanamente