Giunge alla III edizione l'iniziativa di Giuseppe Turiano, endocrinologo dell'ospedale Papardo di Messina
ROCCALUMERA – Anche quest’anno Roccalumera sarà sede di un importante convegno di aggiornamento endocrinologico di livello internazionale. Il 12 aprile nei locali dell’Antica Filanda, sede di numerosi e prestigiosi convegni scientifici, si terrà un incontro sulle malattie della tiroide e sul diabete mellito organizzato da Giuseppe Turiano, endocrinologo dell’ospedale Papardo di Messina.
Perché ancora un convegno su tiroide e diabete? Turiano, ringraziando l’amministrazione comunale di Roccalumera e in particolare il sindaco-medico Gaetano Argiroffi per la disponibilità, ricorda come la patologia tiroidea e il diabete mellito sono le patologie endocrine più frequenti fra la popolazione generale e di conseguenza anche in ambito ospedaliero.
Circa il 10% della popolazione presenta diabete mellito, percentuale che triplica fra i pazienti ricoverati. La tiroide interessa tutte le età della vita ed è molto sensibile alle interferenze farmacologiche in particolare in ambito ospedaliero. L’insorgenza del diabete mellito appare sempre più precoce in particolare quando associato al sovrappeso e sempre nuove strategie devono essere messe a punto per contrastare questa tendenza. Scopo di questo convegno è di offrire ai medici specialisti in Endocrinologia e ai medici internisti e generalisti un aggiornamento completo sulla diagnostica ed il trattamento delle affezioni tiroidee e del diabete mellito sia per quanto riguarda la medicina territoriale che nei pazienti presenti in ambito ospedaliero.
Il convegno endocrinologico di Roccalumera è già arrivato alla III edizione e quest’anno sarà arricchito dalla partecipazione di importanti studiosi siciliani e nazionali, quali il professore Trimarchi, emerito di Endocrinologia e già insignito di un premio alla carriera nella precedente edizione, i dottori Consolo, Stella-Brienza, Sposito, Malara, Vermiglio, Moleti, Miceli, Vitale Mattace-Raso e Casile da Messina, i professori Frasca, Pezzino, Sciacca, Pellegriti, Gullo, De Geronimo e Giuffrida da Catania, il dott. Savoia da Palermo, il dott. Guglielmi da Roma, la dott.ssa Pucci da Cosenza e in particolare il prof. Francesco Mattace-Raso di origine calabrese, laureatosi in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Messina e trasferitosi a Rotterdam dove ha raggiunto eccellenti traguardi professionali e scientifici, quali il grado di direttore della scuola di Specializzazione in Geriatria e per ultimo il prestigioso titolo di professore ordinario di Geriatria, autore di più di 150 articoli in riviste internazionali e “Principle Investigator presso il centro europeo di eccellenza per lo studio dell’ipertensione (Excellence Center European Society of Hypertension) e Leader del progetto Cardiovascular Aging Erasmus University Medical Centre Rotterdam”.
Il convegno è stato patrocinato dall’Ordine dei Medici di Messina, dall’Azienda Papardo di Messina, dall’Amministrazione comunale di Roccalumera, dall’Associazione medici endocrinologi rappresentata per l’occasione dal dott. Burgio e dall’Accademia peloritana dei pericolanti per la quale sarà presente il Direttore prof. Francesco Trimarchi
Per ultimo è da ricordare come Roccalumera si conferma ancora una volta sede congressuale di rilievo internazionale.