L’evento sarà presentato in conferenza stampa lunedì 27 luglio alle ore 19.00 all’ex Convento dei Minimi.
Il Teatro al Castello di Roccella Jonica, nelle serate del 30 e 31 luglio e del 1° agosto 2020, sarà cornice di un evento culturale volto a far riflettere e discutere sul ruolo strategico della cultura come strumento di conoscenza e di stimolo costante per le coscienze per contrastare la diffusione della criminalità.
La manifestazione, dal titolo “Solo la cultura ci salverà dalla ‘ndrangheta – Tre serate per parlarne e riflettere”, è organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Roccella, guidato da Bruna Falcone, e si articolerà in due Caffè Letterari e uno Spettacolo in prima nazionale che vedranno protagonisti studiosi del fenomeno ‘ndranghetistico, testimoni della cultura della legalità e del lavoro, rappresentanti delle istituzioni, scrittori e artisti.
“E’ un’iniziativa che si innesta sul solco di un impegno per la diffusione della cultura della legalità assunto da tempo dal Comune di Roccella, attraverso il patrocinio e l’organizzazione di eventi, anche in collaborazione con le scuole, mirati a creare opportunità di riflessione e di dibattito, nella consapevolezza che la società civile non può permettersi di abbassare la guardia di fronte all’attività in costante evoluzione del fenomeno ‘ndranghetistico ed ha anche il dovere di difendere il diritto dei propri giovani alla speranza in futuro migliore nella propria terra”, dichiara Bruna Falcone, assessore comunale alla Cultura.
La “tre giorni” prenderà il via giovedì 30 luglio alle ore 19.30 al Teatro al Castello con il Caffè letterario,organizzato in collaborazione con il Circolo di lettura dell’Aras, dedicato alla presentazione del libro “Costruire insieme legalità: la testimonianza di mons. Giancarlo Maria Bregantini” (Periferia). Dopo i saluti istituzionali del Sindaco di Roccella, dott. Vittorio Zito, interverranno: l’autrice, Maria Carmela Palumbo; l’Arcivescovo Metropolita di Campobasso – Boiano, mons. Giancarlo Maria Bregantini; il
Procuratore della Repubblica di Palmi, Ottavio Sferlazza. Modererà il professor Francesco Rosa. Venerdì 31 luglio alle 21.00 al centro del secondo Caffè letterario ci sarà il libro “Alle origini della nuova
Ciconte, autore del libro; il dott. Ottavio Sferlazza, Procuratore della Repubblica di Palmi; lo scrittore Gioacchino Criaco; l’on. Marco Minniti, Deputato della Repubblica; il referente di Libera don Pino De Masi. Modererà il giornalista Gianfranco Manfredi.
Conclusione della rassegna sabato 1° agosto alle 21.00 con la Prima nazionale dello Spettacolo dell’Operadei Pupi e delle Pupe Antimafia dedicato a Lea Garofalo, giovane testimone di giustizia calabrese e vittima della ‘ndrangheta, che vede in scena il puparo Angelo Sicilia, la Marionettistica Popolare Siciliana di Palermo e la cantastorie Francesca Prestia che eseguirà dal vivo le musiche da lei stessa composte per la rappresentazione.
L’evento sarà presentato in conferenza stampa lunedì 27 luglio alle ore 19.00 all’ex Convento dei Minimi.