Dal 31 dicembre 2016, quando il personale cantoniere della zona è dovuto intervenire per rimuovere detriti dalla strada comunale che, dalla statale, porta Policara, a seguito di una frana, nessun intervento di messa in sicurezza è stato effettuato.
Sono ben otto, dal 2013 ad oggi, le sollecitazioni che il consigliere della VI Circoscrizione, Mario Biancuzzo, ha inoltrato agli uffici dell'Anas e del Comune per chiedere che la strada comunale, che dalla statale all'altezza di Rodia, giunge in contrada Policara, sia messa in sicurezza. Infatti, a seguito di una frana avvenuta nel dicembre del 2013, la strada si presenta ancora in condizioni di pericolo e nessun intervento, nonostante le ripetute sollecitazioni, è stato effettutao per redere sicura, una volta per tutte, la parete di roccia vicino la strada che già nel 2013 franò.
"Ricordo che il 31 dicembre 2013 – scrive Biancuzzo in una nuova sollecitazione – il personale cantoniere competente nel territorio è stato costretto ad intervenire con mezzi meccanici per rimuovere pietrame, detriti e fango riversati lungo l’arteria stradale, ad alta densità di traffico, in corrispondenza del km 28,410 perché costituivano pericoli per la circolazione. Accertato che sono trascorsi 3 anni e 9 mesi dalla frana, chiedo nella qualità di consigliere di sapere quali sono i motivi per cui non sono stati eseguiti gli interventi di messa in sicurezza del costone con la realizzazione di un muro di sostegno.In questi giorni ho accertato personalmente, che il costone di sostegno alla strada comunale per Policara, ha subito uno nuovo svuotamento di materiale, rispetto a quanto segnalato nelle altre lettere di sollecito".
"Vista la situazione – conclude Biancuzzo – sollecito ancora una volta il dirigente del dipartimento e l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Messina di voler predisporre le opere relative alla messa in sicurezza del tratto di strada comunale con precaria stabilità, mediante il rifacimento del relativo muro di sostegno, nonché l’ANAS per quanto riguarda i tratti di sua competenza".