Pochi dubbi sulla dolosità del rogo che ha sfiorato l'abitato di Longi. Canadair in azione.
Hanno lavorato dalle prime luci dell’alba sino al pomeriggio le squadre del Corpo Forestale, tra Longi e Galati Mamertino, per domare l’incendio che dalla “Stretta del Paratore” è risalita verso l’abitato di Longi. Le fiamme si sono propagate in fretta, complici un pur lieve scirocco e le elevate temperature, e dopo aver sfiorato Longi, avvolto per ore nel fumo, minacciavano di raggiungere l’altro lato del crinale nebroideo. In tarda mattinata sono peró entrati in azione 2 canadair che hanno spento l’incendio prima che assumesse proporzioni più vaste e preoccupanti. Le fiamme sarebbero state appiccate volontariamente da qualcuno, non individuato. In fumo 15 ettari di macchia mediterranea e bosco.
E’ il secondo incendio di luglio nella zona nebroidea. Due settimane fa le fiamme hanno distrutto il verde lussureggiante della collina affacciata su Piana, a Capo D’Orlando. In quel caso peró nessun canadair si era alzato in volo, e il rogo è andato avanti per ore. Alimentando anche le polemiche sui tagli all’importante risorsa della prevenzione anti incendi.
Non ho mai capito perchè con tutte queste tecnologie satellitari celle telefoniche ecc. ecc. ancora permettiamo a qualche “piromane” di distruggere un patrimonio nazionale…
Non ho mai capito perchè con tutte queste tecnologie satellitari celle telefoniche ecc. ecc. ancora permettiamo a qualche “piromane” di distruggere un patrimonio nazionale…