Elenco di tutta una serie di elementi che fanno di Messina il porto più importante rispetto a quelli di Catania e Augusta. Proposto anche un distretto per l'area dello Stretto, comprendente anche i porti di Reggio Calabria e Villa San Giovanni
Il ritornello è sempre lo stesso: no alla riforma delle Autorità Portuali. O comunque, se riforma dev’essere, per ciò che concerne la Sicilia Orientale, il porto di Messina deve avere un ruolo di primo piano rispetto a quelli di Catania e Augusta. Altra ipotesi, la costituzione di un distretto dell’area dello Stretto, comprendente, oltre a Messina e Milazzo, anche i porti di Villa San Giovanni e Reggio Calabria. A ribadirlo, stavolta, sono i gruppi consiliari del Pd. Non si tratta di campanilismo – spiegano – ma di effettive potenzialità delle realtà territoriali. “Il fabbisogno soddisfatto dai due Porti è di quasi 9 milioni di passeggeri l’anno ed il sistema portuale è al 1° posto in Italia e all’ottavo in Europa. In particolare nell’ottica della proposta Serracchiani che privilegia la realizzazione di sistemi logistici comprensivi di più porti , quelli di Milazzo e Messina denotano le seguenti caratteristiche:
a) presenza di raccordi ferroviari nel porto;
b) offerta di multimodalità di trasporto treno-gomma-nave che nell’ottica TEN-T è punto di forza ed unico nel sistema portuale del Paese , anche in un’ottica di corridoio Helsinki-La Valletta.
c) la linea Messina-Salerno con la presenza di più navi giornaliere garantisce efficienza e velocità di trasporto gommato e passeggeri di medio cabotaggio;
d) Il Porto di Milazzo è il sito di riferimento della principale raffineria della Sicilia e della centrale termoelettrica della Edipower , oltre alla presenza di area ex Asi e polo industriale dell’acciaio.
e) Il Porto Messina-Milazzo nel corso del 2013 con 228 presenze di navi da crociera ed oltre 500 mila passeggeri è stato il primo porto siciliano e l’ottavo italiano.
f) Messina-Milazzo è “comprensive” nel sistema dei porti Ten-T.
g) Il Porto di Messina-Milazzo ha numeri maggiori di quello di Augusta e Catania relativamente a:
accosti ro-ro; accosti lo-lo; accosti crociere; accosti passeggeri; presenza del raccordo ferroviario; maggiore lunghezza delle banchine disponibili al commercio.
h) maggior numero di merci solide movimentate nel 2012;
i) maggiore presenza di personale qualificato in pianta organica, per cui l’Autorità Portuale di Messina-Milazzo presenta una strutturazione di organico completa ed efficiente.
l) relativamente all’incasso di entrate per canoni demaniali Messina è poco al di sotto di Augusta e triplica Catania.
m) Solo l’Autorità Portuale di Messina ha adottato il Prp ed è in corso di approvazione”.
Secondo i gruppi del Pd, dunque, il sistema portuale di Messina e Milazzo rappresenta uno snodo unico per il bacino del Tirreno meridionale e per l’intera area dello Stretto. “La stessa proposta di riforma avanzata dalla presidente Serracchiani – concludono – va proprio a salvaguardare quei Porti che vanno nella direzione della Rete Ten-T , ed in tal senso l’Autorità Portuale di Messina-Milazzo appare in linea con tale proposta”.
Finalmente si confronta la realtà’ portuale con tanto di dati.
Messina e’ il porto principale della Sicilia, e non solo,con ulteriore enorme possibilità’ di sviluppo, specie se si crea un’autorità’ dello Stretto includendo Reggio e Villa….
Demolire il sistema Stretto in favore di porti senza alcuna prospettiva e’uno schiaffo al sud ed al suo sviluppo….si vuole distruggere il pane ed il lavoro del meridione troncando le grandi attività’ positive che sono in concorrenza con il nord…..Messina’ e’ l’unico porto indicato nelle classifiche europee, il governo lo vuole ridimensionare o meglio condannare a morte attraverso la soppressione di dirigenze indispensabili per il controllo e la gestione di un sistema complesso per traffico locale e attraversamento.
Lo Stretto di Messina e’ probabilmente il tratto di mare più’ trafficato del mondo…..
Nessun altro tratto di mare italiano’ europeo, mondiale ha le carettiristiche uniche dello Stretto di Messina…nessuno può’ vantare il diritto ad avere l’autorità’ portuale come Messina…..
La soppressione dell’autorità’ portuale di Messina ha come unica spiegazione la volontà di distruggere un grande, attivo, funzionale sistema portuale, non in favore di altri porti siciliani che non hanno potenzialita’ e possibilità’ di crescita….forse per favorire ulteriormente altri porti……fuori regione.(comprendo nella regione i porti di Reggio e Villa che sono parte integrante del sistema portuale dello Stretto)Anzi sono Regione dello Stretto…..
Finalmente si confronta la realtà’ portuale con tanto di dati.
Messina e’ il porto principale della Sicilia, e non solo,con ulteriore enorme possibilità’ di sviluppo, specie se si crea un’autorità’ dello Stretto includendo Reggio e Villa….
Demolire il sistema Stretto in favore di porti senza alcuna prospettiva e’uno schiaffo al sud ed al suo sviluppo….si vuole distruggere il pane ed il lavoro del meridione troncando le grandi attività’ positive che sono in concorrenza con il nord…..Messina’ e’ l’unico porto indicato nelle classifiche europee, il governo lo vuole ridimensionare o meglio condannare a morte attraverso la soppressione di dirigenze indispensabili per il controllo e la gestione di un sistema complesso per traffico locale e attraversamento.
Lo Stretto di Messina e’ probabilmente il tratto di mare più’ trafficato del mondo…..
Nessun altro tratto di mare italiano’ europeo, mondiale ha le carettiristiche uniche dello Stretto di Messina…nessuno può’ vantare il diritto ad avere l’autorità’ portuale come Messina…..
La soppressione dell’autorità’ portuale di Messina ha come unica spiegazione la volontà di distruggere un grande, attivo, funzionale sistema portuale, non in favore di altri porti siciliani che non hanno potenzialita’ e possibilità’ di crescita….forse per favorire ulteriormente altri porti……fuori regione.(comprendo nella regione i porti di Reggio e Villa che sono parte integrante del sistema portuale dello Stretto)Anzi sono Regione dello Stretto…..