Il consigliere Alessandro Russo manda un segnale al suo partito: "Io non rinuncio alla candidatura a sindaco"
MESSINA – Mentre Federico Basile e Cateno De Luca rimarcano l’assenza di candidati ufficiali, nella corsa alla candidatura come sindaco di Messina, Alessandro Russo manda un segnale al suo partito: il Pd. Il consigliere comunale, al pari della sua collega in Consiglio, Antonella Russo, rimane disponibile a candidarsi per il centrosinistra.
“La mia una candidatura condivisa a Sinistra”
«A meno che non si trovi una soluzione all’interno della classe dirigente del Partito democratico, come il segretario cittadino Franco De Domenico, o il segretario provinciale Nino Bartolotta, credo che il mio partito debba proporre alla coalizione di centrosinistra una candidatura a sindaco che possa convincere le varie aree dell’alleanza, soprattutto a Sinistra», tiene a precisare il consigliere comunale.
“Il Pd si esprima sulle nostre candidature”
«La mia disponibilità, come quella di Antonella Russo, c’è e resta a pari livello. Mi piacerebbe allora che, se ci sono resistenze rispetto alle nostre figure, vengano motivate anche in relazione alle nostre capacità aggregative all’interno della coalizione e fuori dalla coalizione», evidenzia Russo.
La coalizione e il candidato più aggregativo
Quale potrebbe essere il candidato o la candidata come sindaco di Messina dalla maggiore forza aggregativa all’interno della coalizione? Partito democratico, Movimento 5 Stelle, Articolo 1 – Mdp di Messina, i movimenti “Cambiamo Messina dal basso” e “Messina Accomuna”, legati all’esperienza di Renato Accorinti sindaco, e Più Europa, Volt e alcuni gruppi giovanili hanno di sicuro sensibilità ed esperienze differenti.
Se Art. 1, in coerenza con il suo percorso politico e amministrativo consolidato, vedrebbe in personalità come Antonella Russo uno dei profili più adatti per competere con gli avversari, all’ultima riunione, nella sede del Movimento Cinquestelle, non si è riusciti, ancora una volta, a trovare una soluzione condivisa.
Mentre il Pd si è riservato di fare una successiva valutazione, “Cambiamo Messina dal basso” e “Messina Accomuna” hanno confermato la loro fiducia nell’ex sindaco Accorinti e il M5s avrebbe anche fatto il nome dell’avvocata ed ex assessora regionale Aurora Notarianni. Tutti consapevoli che ancora non si sia compiuto il necessario passo in avanti.
Siracusano: “Pensiamo al futuro e non al passato”
Per Domenico Siracusano, segretario provinciale di Articolo 1, «il centrosinistra deve pensare al futuro di questa città e trovare la soluzione migliore senza rimanere prigioniero del passato e delle antiche divisioni. Ce lo chiede il nostro mondo progressista e occorre subito impegnarci in campagna elettorale. Uniti si può vincere.»
Alessandro Russo dice “no” a un’ipotesi centrista
Antonella Russo potrebbe trovare maggiori ostacoli nel mondo che sostenne Accorinti, considerata la sua opposizione come capogruppo in Consiglio comunale all’amministrazione da lui guidata. Mentre il suo partito ancora non si pronuncia, Alessandro Russo è invece convinto di poter trovare nell’ambito variegato della Sinistra maggiori consensi.
Il consigliere si rivolge al Pd con convinzione: «Nessun passo indietro da parte mia proprio perché sono convinto di poter dialogare con le varie anime della coalizione e dico “no” a un’ipotesi centrista di campo largo che voglia tagliare l’ala a Sinistra e i suoi valori».
L’alternativa di Rifondazione con Sturniolo
Russo lo ha ribadito più volte: «Aspettare e inseguire chimere neo moderate, tratteggiate da campi più o meno larghi, induce a chiedere chiarimenti: quali sarebbero i partiti della larghezza di campo? Insomma, lo si dica. Aggiungo, dove sarebbe questo spazio al centro? Forza Italia? La Lega?».
Il tutto con il rischio di rafforzare la possibile candidatura, con Rifondazione Comunista e alcuni movimenti, dell’ex consigliere comunale e figura di riferimento della Rete No Ponte Gino Sturniolo.
«Una candidatura da quell’area sarebbe un danno per i partiti, che a torto si sentono autosufficienti. Lo dice la storia politica di questo ultimo decennio», sostiene l’esponente del Pd.
quando si dice “Non avere coscienza di se e dei propri limiti” 😀 😀 😀 😀 😀
Come accorinti ma in piccolo .-D 😀
Buongiorno, secondo me i probabili candidati non hanno fatto il conto dei numeri e delle liste che ci vogliono per essere candidati a sindaco. Art 1, Volt,Accorinti e altri arrivano al 3%. Se vuoi andare al ballottaggio devi cercare altrove. Purtroppo la storia insegna che le ideologie non pagano a meno di tradimenti come fu per Accorinti e il sig. Alessandro Russo ne sa qualcosa. Quindi mettete in campo una coalizione moderata e cercate di scardinare dove già è arrivato De Luca e fate presto
tutti i partiti stanno dimostrando ancora una volta che non riescono a comportarsi in modo da portare avanti un nome condiviso dal centro sinistra + cinquestelle ed un altro dal centrodestra – un nome che possa combattere seriamente i calcoli elettorali di Cateno De Luca. I messinesi attendono da diversi mesi questi nomi, nel frattempo l’ex sindaco va sempre più avanti. I messinesi nelle precedenti elezioni hanno votato De Luca e Accorinti per la mancanza di idoneo comportamento dei partiti. ENTRO OGGI è necessario che ci siano i nomi dei candidati.
che si muova qualcuno perchè sarebbe un’incubo il De Luca bis
…quanto nuotiamo nel nulla!
Cunvintu iddu, cunvinti tutti!🤣😆🤣😅
Condivido pienamente l’analisi di Mario. Alessandro Russo, l’ennesimo personaggio in cerca d’autore di cui è talmente alta l’autostima da non considerare che il suo partito non l’ha nemmeno preso in considerazione. Ti consiglio di andarti a mangiare una pizza con Germanà altro personaggio che ha fatto talmente TANTO per Messina che nemmeno ce ne siamo accorti .
Se devo perdere ed è probabilssimo, perdo votando Sturniolo .Almeno voto un’idea e un messinese non posto da Roma. Poi se continua così saranno due i candidati a sindaco. Neanche le candidature goliardiche allo 0 si vedono. Ed il centrino ?
Ottima scelta per la sinistra con Russo così si tirano fuori pure loro per la corsa al sindaco
Abbiamo capito che vincerà Basile vista l’inconsistenza dell’opposizione, trovate la quadra tra destra e sinistra avere un scateno bis dice tutto.
come il suo amico accorinti anche il consigliere russo verrà assolto per non aver compreso il fatto 😀 😀