Resterà operativo, il punto nascite di Sant’Agata Militello. A comunicarlo è l’assessore regionale Bernadette Grasso, che smentisce l’ipotesi di un depotenziamento della struttura.
Rimarrà attivo, il punto nascite dell’ospedale di Sant’Agata di Militello. Lo scorso 10 aprile un incontro presso l’assessorato alla salute, alla presenza del direttore generale La Paglia, nel corso del quale l’assessore Razza ha dato l’ok ai lavori di intervento strutturale e allo stanziamento delle relative risorse per il punto nascite.
A comunicarlo è l’assessore regionale alle autonomie locali, Bernadette Grasso, che ha voluto smentire l’ipotesi di un depotenziamento della struttura. Decisiva, per la risoluzione della questione, l’istituzione di un tavolo tecnico da parte del direttore generale, avviato per risolvere le criticità strutturali del presidio.
“Ringrazio l’assessore alla salute Razza e il direttore generale La Paglia per la sensibilità e l’attenzione dimostrate verso il territorio nebroideo –dichiara Grasso- Possiamo finalmente dare una risposta concreta ad un territorio che aveva da sempre chiesto il mantenimento del punto nascita ma senza risultato, consentendo a tutte le partorienti di non essere più costrette a spostarsi di molti chilometri per partorire in sicurezza. Dopo il recente riconoscimento del presidio di Sant’Agata di Militello come centro spoke per le patologie tempo dipendenti, si aggiunge un altro importante risultato che gratifica quanti si spendono quotidianamente per questo territorio”.