I lavori (indicati dalla Regione con priorità alta) rientrano in un provvedimento dedicato alle aree metropolitante
Si riaccendono le speranze per il ripascimento della spiaggia di S. Alessio Siculo, negli ultimi lustri erosa sino a scomparire. Il Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica) è pronto a finanziare un milione e mezzo di euro. La firma è attesa per i prossimi giorni. L’opera è stata indicata dalla Regione con priorità alta. Ad annunciare l’imminenza dell’erogazione dei fondi è stato l’ex consigliere provinciale Matteo Francilia, il quale sta seguendo l’iter procedurale da vicino.
“L’intervento – ha spiegato – rientra in un provvedimento più ampio dedicato alle aree metropolitane. Ci rendiamo conto – sottolinea – che non parliamo di un intervento risolutivo, ma rappresenta indubbiamente un buon punto di partenza per riconsegnare alla cittadina jonica il suo bene primario per il rilancio dell’economia: la spiaggia. Il ripascimento – prosegue Francilia – garantirebbe la prossima stagione estiva, sulla quale contano gli operatori commerciali per mettere un freno alla crisi dilagante”.
Alla firma del Cipe vi è anche un’altra opera importante, anch’essa indicata come priorità alta, di cui beneficerà Furci Siculo: il completamento della strada adiacente il torrente Savoca che collega il centro abitato alle popolose frazioni Grotte e Calcare. In questo caso l’importo è più consistente ed è di poco inferiore ai due milioni e mezzo di euro. Il primo lotto è stato completato anni addietro, adesso si punta al completamento.
Carmelo Caspanello