Il consigliere comunale uscente sarà in lista con l'ex sindaco. Che adesso attende altre due adesioni importanti: Cristina Pacher e Santino Veri

S. TERESA – Si erano più volte incontrati nei mesi scorsi, prefigurando un percorso elettorale comune. Poi, le loro strade si erano separate con tanto di annuncio di due candidature differenti. Adesso, ad un mese esatto dalla presentazione delle liste, sono tornati insieme. Nino Bartolotta e il Partito Democratico hanno trovato un accordo politico che sarà suggellato ufficialmente domani sera con la diffusione di un comunicato stampa congiunto. Ma i termini dell’accordo sono già noti. A fare un passo indietro, o di lato che dir si voglia, è stato il Pd con la rinuncia alla candidatura a sindaco di Antonio Scarcella. Il consigliere comunale uscente sarà invece nuovamente candidato al Consiglio ma nella lista che sosterrà l’ex sindaco Nino Bartolotta. In caso di successo, un posto in Giunta toccherà ad un altro esponente del Pd, Onofrio Chillemi.

Un dialogo avviato da tempo

Bartolotta e il Pd dialogavano da tempo, ma la fuga in avanti del primo, con l’annuncio della candidatura, aveva indispettito il partito che aveva deciso di puntare su Scarcella. Le parti si sono riavvicinate negli ultimi giorni, fino all’incontro decisivo di domenica sera. A due mesi dal voto Bartolotta vede dunque consolidare lo schieramento che lo sosterrà nella corsa alla poltrona di sindaco ed è in procinto di mettere a segno altri due “colpi”: i consiglieri comunali uscenti Santino Veri e Cristina Pacher che sarebbero in procinto di lasciare l’attuale maggioranza. Antonio Scarcella, invece, rinuncia alla candidatura a sindaco annunciata meno di un mese fa col sostegno, oltre che del Pd, anche del M5s – che rimarrà fuori dalla contesa – e di alcuni esponenti di Fratelli d’Italia. Gli schieramenti in campo saranno dunque due e non tre. E sarà sfida Bartolotta – Lo Giudice.