L'assessore alla Salute del Comune di S. Teresa, Gianmarco Lombardo, ha spiegato di venire contattato quotidianamente da persone che non possono tornare al lavoro o che hanno bisogno di cure
S. TERESA – “Mi ha contattato una signora che ha iniziato la quarantena con la famiglia il 14 marzo. L’1 aprile ha fatto il tampone. Dopo 16 giorni, ancora attende l’esito e si trova costretta a rimanere in quarantena da oltre un mese. A proposito, i due numeri telefonici forniti dall’Asp per chiedere notizie sui tamponi sono occupati da stamattina…”.
La denuncia è dell’assessore alla Salute del Comune di S. Teresa, Gianmarco Lombardo. L’amministratore santateresino già nei giorni scorsi “senza voler fare polemica, ma con lo spirito di collaborazione che in questo mese ci ha spinto a fare rete con gli altri comuni della riviera jonica”, aveva chiesto all’Asp “un ulteriore sforzo affinché vengano dati i risultati dei tamponi alle persone che sono ancora in quarantena ben oltre i 14 giorni previsti”.
“Vengo contattato quotidianamente da persone del mio Comune – spiega l’assessore Lombardo – che attendono da 15 giorni l’esito e da altre che non possono tornare al lavoro o che hanno patologie, non respiratorie, e riscontrano difficoltà ad essere curate”.
Va detto che dopo giorni di attesa finalmente qualcosa sta iniziando a muoversi. L’Asp ha affidato ad un laboratorio privato di Viagrande, in provincia di Catania, l’esame di circa 300 tamponi al giorno e tal modo sta cercando di smaltire carichi arretrati.
I numeri dedicati per l’esito dei tamponi
Inoltre, per migliorare le comunicazioni con i cittadini che richiedono notizie sull’esito dei tamponi rinofaringei effettuati, da ieri sono attive due linee telefoniche dedicate a cui rivolgersi per l’esito dei prelievi biologici per la diagnosi di Covid-19: 090.3653126 e 090.3653414. Il servizio sarà attivo nei giorni dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 17, ed il sabato dalle 8 alle 13.
Considerato l’alto numero di persone in attesa, ieri non è stato affatto semplice prendere la linea. “Hanno probabilmente un sovraccarico di chiamate – ha commentato una cittadina sui social – però devo dire che una volta risposto sono gentili e immediatamente ti danno le risposte. Certo i tempi sono stati infiniti però…”. “Dopo un paio di tentativi sono riuscita a contattarli anch’io – ha aggiunto un’altra utente – sono passati 18 giorni dal tampone e ancora non hanno alcun esito”.